Jannik Sinner vola in semifinale a Wimbledon dopo aver battuto il russo Roman Safiullin, n. 92 del ranking, con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-2, 6-2. Per il giovane altoatesino, 22 anni il prossimo 16 agosto, sarà la prima semifinale di un Grande Slam. Una vittoria storica che lo proietta nell’olimpo del tennis italiano, diventando il terzo azzurro, dopo Pietrangeli nel 1960 e Berrettini nel 2021 a conquistare la semifinale nel prestigioso torneo londinese.

Jannik Sinner si è presentato a Wimbledon come testa di serie n.8, con tante aspettative e pressioni. Le ultime prestazioni in erba non erano state incoraggianti: eliminato ai quarti sia al torneo di Halle, contro Bublik, che nell’erba olandese di Hertogenbosch dal finlandese Ruusuvuori.

A Wimbledon, Sinner, agevolato anche da un buon tabellone, ha rispettato il pronostico, che lo vedeva sempre favorito contro i suoi avversari. Nell’ordine ha sconfitto, Cerundolo, Schwartzman, Halys e Galan. Con la vittoria contro Safiullin si è guadagnato l’accesso ad una storica semifinale, dove incontrerà il 7 volte campione Novak Djokovic

Wimbledon: Sinner-Djokovic: la volpe rossa sfida il re serbo

Venerdì 14 luglio, non sarà un giorno qualsiasi. Se in Francia sarà festa nazionale, per la caduta della Bastiglia del 1789, a Londra sul campo centrale di Wimbledon, ci sarà l’attesa semifinale tra il nostro Sinner e Djokovic, che ha battuto Rublev in 3 set, 4-6, 6-1, 6-4, 6-3.

La volpe rossa cercherà di sorprendere il re serbo Djokovic, imbattuto da più di dieci sul centrale di Wimbledon. L’ultima sconfitta sul campo più prestigioso del circuito è datata 7 luglio 2013, quando in finale perse contro Andy Murray.

Il giovane altoatesino, contro il veterano serbo sarà anche una sfida spartiacque. La nuova generazione, il danese Rune, lo spagnolo n.1 del ranking Alcaraz stanno dimostrando che le next-gen sta avanzando. Sinner non avrà nulla da perdere e dovrà giocare al massimo delle sue possibilità. Dall’altra parte c’è la miglior risposta del circuito, ma soprattutto un Djokovic intenzionato a proseguire la sua striscia di vittorie consecutive, arrivata a 33. Ultima sconfitta risale al 12 luglio del 2017, quando fu costretto al ritiro nei quarti contro Tomas Berdych.