Il polacco della UAE Rafal Majka ha vinto la quindicesima tappa della Vuelta a Espana, con arrivo a El Barraco, in Castiglia. Vittoria giunta al culmine di una fuga solitaria durata oltre 80 chilometri, con il solo Steven Kruijswijk a tentare il ricongiungimento. Il norvegese Eiking resta in maglia rossa.
Un solo grande protagonista nella quindicesima tappa della Vuelta a Espana 2021: Rafal Maijka della UAE Emirates ha vinto, in solitaria, la Novalmoral de la Mata-El Barraco, tappa di oltre 197 chilometri che presentava diverse difficoltà altimetriche.
Il corridore polacco torna a mettere la propria firma in un grande giro dopo quattro anni di astinenza. L’ultima volta, il 2 settembre 2017, si impose proprio in una frazione della corsa iberica, con arrivo a Sierra de la Pandera, in Andalusia. Oggi, la sua vittoria se l’è costruita da lontano: entrato a far parte della fuga di giornata, Majka è evaso dal gruppo, insieme a Fabio Aru, dopo un’ottantina di chilometri, mentre era impegnato sulle asperità della prima ascesa, l’ Alto de la Centenera (15 km al 5,1% di pendenza).
Scalata in testa questa prima montagna, Majka ha cominciato a guadagnare tereno sulla seconda salita di giornata, i nove chilometri del Puerto de Pedro Bernardo, che gli hanno permesso di racimolare una ventina di secondi sul corridore sardo.
Da quel momento, la corsa di Majka è diventata un assolo: mentre Aru continuava a perdere, vedendo aumentare il proprio distacco intorno ai due minuti, da dietro si vedeva recuperare posizioni Steve Kruijswijk della Jumbo Visma che, nonostante avesse Roglic in classifica, ha preferito andare a caccia della soddisfazione personale, agguantando una tappa che ha visto saltare qualsiasi schema tattico.
Majka, però, ha continuato nella sua progressione da regolarista, mantenendo un vantaggio rassicurante di circa un minuto e mezzo su Kruijswijk e due minuti e mezzo sugli altri inseguitori. Questo gli ha permesso di scollinare in testa anche il difficile Puerto de Mijares (20 km al 5,4%), e involarsi in discesa verso la vittoria dopo aver scollinato anche il Puerto de San Juan de Nava (8,6 km al 3,5%), senza che Kruijswijk riuscisse a diminuire lo svantaggio. Per Majka arrivo in solitaria al traguardo e vittoria con dedica al padre Piotr, vittima del Covid.
In ottica classifica generale, c’è da registrare l’impresa di Christian Eiking che, sopravvissuto in questo weekend a due tapponi di montagna, si presenta alle soglie della terza settimana con la maglia rossa da leader. Nel finale, ha tentato l’attacco Simon Yates, che riesce comunque a rosicchiare solo 15”, ed è ora ottavo a quattro minuti e 34.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.