Continua la marcia della 4 Torri volley Ferrara, che in questo inizio sorprendente di campionato (Serie B, girone D2), batte anche l’Aduna Padova Volley, in quattro set, e si aggiudica altri tre punti utili per mettere fieno in cascina in vista dell’obiettivo salvezza.
Rispetto all’incontro con la Valsugana di due settimane fa, la gara si dirotta subito sul binario giusto per i ragazzi di coach Zambelli, che vincono il primo set, seppur in rimonta, subiscono il ritorno dei veneti nel secondo parziale, ma poi riescono ad imporsi dimostrando di avere i mezzi per mettere in difficoltà chiunque. Squadra troppo fallosa al servizio, ma buona prova delle bande Grazzi e Morelli, con il primo che si è fatto carico dell’attacco nel momento di dificoltà accusato dalla squadra durante il primo parziale. Dall’altra parte della rete, bene l’opposto Pravato, la cui efficienza si è un po’ abbassata nel terzo e nel quarto set.
4 Torri vollet Ferrara-Aduna Padova Volley 3-1: il racconto del match
Coach Zambelli conferma il sestetto che ha battuto la Valsugana con la diagonale Zambelli-Bristot; in banda ci sono Grazzi e Morelli; al centro la coppia Ceban-Smanio. Martello è il libero.
Dall’altra parte, coach Solivo mette in campo la diagonale Cinque-Bacchin; le bande sono Pravato e Ribon; i centrali Melilli e Taverna. Il libero è Favero.
Inizio di match favorevole alla squadra ospite, che con un ace di Pravato si porta sul l’1-3. Un attacco in rete di Bristot, un po’ in affanno all’inizio, porta il punteggio sul 3-5.
Il break di due punti resiste fino al 5-7 (parallela di Pravato non contenuta da Bistrot), poi Ferrara trova l’aggancio grazie a un fallo in palleggio di Cinque (7-7).
Ribon approfitta di una ricezione slash per mettere a terra il punto dell’8-10, poi un doppio errore di Bistrot costringe Zambelli al primo timeout della serata (8-12).
Al rientro in campo, Aduna sembra capace di gestire il vantaggio, e mantiene gli avversari a quattro lunghezze di distanza con il primo tempo di Melilli (11-15).
Ceban prova a suonare la carica al centro: prima mura Ribon (14-16), poi mette giù un bel primo tempo (17-18). Stavolta è Padova a chiamare timeout, e un muro ancora sull’attacco di Bistrot sembra spazzare via le nubi di passaggio (17-20).
Ma è solo un’illusione: Morelli colpisce in parallela (19-21), mentre Bacchin spedisce out il suo attacco in diagonale (21-21).
Sul 21 pari Padova ha un cedimento e vede Pravato schiacciare in rete il punto del 23-22. Segno che qualcosa è cambiato: Ferrara annusa il sangue della preda e la scalfisce definitivamente, con un gran diagonale di Grazzi a chiudere il set (25-23).
L’inizio di secondo set è schock per la squadra estense, che subisce un break di 2-8 con Pravato e Bacchin che si divertono a giocare sulle mani del muro, e Bistrot che trova davanti a sè ancora la strada sbarrata dalle mani dei centrali avversari.
Morelli prova a sorreggere i suoi in parallela (4-9), ma sull’ennesimo attacco di Pravato in diagonale si capisce quale sarà l’esito del parziale (6-12).
Padova continua a fare male col suo opposto, e passa anche dal centro con Taverna (10-16). Bristot manda out il suo servizio (12-18), mentre Grazzi regala due punti con altrettanti errori offensivi (14-19).
Un timido accenno di reazione da parte degli estensi c’è, più che altro determinata dagli errori avversari, ma non è abbastanza: un mani out di Ribon reindirizza il set sui binari ospiti (19-23), poi un colpo profondo di Bacchin riequilibria le sorti dell’incontro (19-25).
Nel terzo parziale si rivede una Ferrara dominante in campo: Grazzi gioca sulle mani del muro (3-1), mentre Smanio si fa vedere con un bel primo tempo (6-3).
Padova prova a reagire, ma l’errore di Pravato e un muro su Bacchin fissano il punteggio sul 10-5. Bosi entra al posto di Ceban dopo un errore di quest’ultimo in attacco, e il suo impatto è subito positivo: suo il primo tempo che vale il 13-9.
L’errore di Bristot in battuta riavvicina pericolosamente Padova (14-12), ma Grazzi ha progetti diversi e con un tocco morbido fissa il punteggio sul 17-13.
L’attacco padovano entra in crisi e Bacchin schiaccia in rete la diagonale che vale il 20-15 avversario. Un muro su Pravato avvicina ulteriormente Ferrara alla conquista del set (22-15), che viene sancita da Morelli, bravo ad attaccare in diagonale una palla spinta in posto 4 (25-18).
In avvio di quarto set l’Aduna prova a prendere il largo con un parziale di 0-4 completato da un muro su Grazzi. Lo stesso Grazzi ricuce, però, quasi tutto lo strappo sfruttando una ricezione slash avvesaria (3-4).
Da quel momento sembra iniziare un altro set, con Morelli che pareggia i conti grazie a un mani out (5-5). Ma Bacchin lo emula e conquista un altro break di due punti (6-8).
Melilli fa male dai nove metri e Padova si allontana (8-11). Ci vuole tutta l’esperienza del muro di Smanio, che annulla Ribon, per stroncare sul nascere il tentativo di fuga avversaria (11-12). Grazzi non fa sconti al neoentrato Marzolla (13-12), poi il muro sbarra ancora la strada a Ribon (15-14).
Quando sembra che il match possa girare a favore di Ferrara, Grazzi spara out la “pipe” che costa il 15-17 avversario. Melilli si mette nei guai da solo e invade a muro, consentendo agli estensi di trovare un nuovo pareggio (18-18).
La situazione è complessa e Zambelli prova a sbrogliarla di astuzia, con un tocco di seconda (20-18). Galvanizzata dal vantaggio ritrovato, Ferrara va a colpire con Grazzi in diagonale (22-19).
Poi, Trovò, neoentrato in posto quattro, attacca due palloni in rete e regala il match point a Smanio e compagni (24-20). Ribon annulla il primo, ma Padova non può nulla sulla bomba di Bistrot in parallela, che riscatta una prova non certo all’altezza del suo potenziale, e regala alla sua squadra il bottino pieno (25-22).
Un 3-1 che fa schizzare gli estensi a quota cinque in classifica, confermandone l’ottimo stato di forma e accreditandoli come possibile sorpresa del girone. Sabato prossimo ci sarà un test probante con la squadra B della Kioene Padova, utile per testare le reali ambizioni di classifica della squadra di Zambelli. L’Aduna Volley rimane invece inchiodata a quota zero punti, dopo aver perso nettamente il derby con Monselice la scorsa settimana. Per i ragazzi di Solivo ci sarà ora il match in coda con la Valsugana. Urge una reazione immediata per non rischiare di compromettere eccessivamente la classifica in vista del girone di ritorno.
4 Torri Volley Ferrara-Aduna Padova: il tabellino del match
KRIFI CAFFE 4 TORRI FERRARA- #RAVAGRICOLAADUNAV.PD3-1 (25-23, 19-25, 25-18, 25-22)
KRIFI CAFFE 4 TORRI FERRARA:SORIANI FEDERICO (L), RUFFO MATTEO, MORELLI FEDERICO 12, BRISTOT LEONARDO 13, ZAMBELLI SIMONE 2, GRAZZI
SIMONE 20, BUSATO LUCA, MARTELLO DAVIDE (L), BERTOLI MATTEO, SCHINCAGLIAGIOVANNI, SMANIO LUCA5, POLTRONIERI FILIPPO, BOSI
FRANCESCO 1, CEBAN VICTOR6. Allenatore:ZAMBELLI ANDREA
RAVAGRICOLAADUNAV.PD:SALVO’ DAVIDE, PRAVATO RICCARDO 14, BACCHIN CRISTIAN 16, MARZOLLALUCA1, CINQUEVINCENZO, NICOLETTO
ALESSIO, CESARO CRISTIAN, BARISON DAVIDE 5, TROVO’ EDOARDO 1, MELILLI PAOLO 9, CONVENTO MICHELE 5, VIANELLO FILIPPO, RIBON LUCA8, DE
PAOLI LUCA(L), FAVERO DAVIDE (L). Allenatore:SOLIVO LUCA
Arbitri:-
Note:Spettatori 0. Durataset: 00:26, 00:25, 00:22, 00:28
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