Una gara 2 di semifinale decisa in primis dalla linea dei nove metri: gli ace messi a segno dai ragazzi di Heynen sono stati ben 12. Ma l’arma in più, che ha condotto la Sir Safety Conad Perugia alla vittoria ha nome Sebastian Solè, nominato mvp dell’incontro.
La Vero Volley Monza lotta per tre set ma al quarto è costretta a cedere sotto i colpi di Leon e compagni. Non basta il miglior Holt e l’incontro si conclude 1-3 (22-25, 25-22, 29-31, 19-25) in favore dei perugini.
Il racconto del match
Perugia si affida ai soliti Travica, Leon, Plotnytskyi, Ricci, Solè, Ter Horst schierato in posto 2 e Colaci. Mentre Monza si presenta con una doppia sorpresa: assente Eccheli, come primo allenatore c’è il suo vice Giuseppe Ambrosio e dopo molto tempo si rivede in campo anche Holt, titolare al posto di Beretta. Insieme al centrale americano scendono in campo Orduna, Lagumdzija, Galassi, Lanza, Dzavoronok e Federici.
Primo set
Inizio strepitoso di Leon, con la sua pipe e una diagonale stretta manda Perugia sul +3. Ter Horst aiutato dal nastro trova l’ace che vale il 3 a 6. Partenza in salita invece per l’opposto brianzolo, il quale dopo vari errori subisce anche il muro della banda avversaria (4-8).
Lanza mostra tutto il suo repertorio in attacco e Monza si riavvicina (9-10). Plotnytskyi trova il punto diretto dai 9 metri (10-12). L’opposto umbro trasforma un brutto lancio del pallone in un servizio vincente (13-16). Orduna alza ad una mano e Holt mette a terra il primo tempo del 17 a 19.
Beretta, chiamato in causa per alzare il muro, realizza il monster block del 21 pari. Nel momento del bisogno Ter Horst trova il terzo ace del suo incontro. L’errore al servizio di Dzavoronok consegna il set agli ospiti.
Secondo set
Orduna cerca di mettere in partita Lagumdzija che lo ripaga mettendo a segno i primi punti del parziale. Il video check conferma l’ace di Leon (4-5). Ter Horst passa il muro a tre di Monza con il pallonetto del +3 (6-9). La rimonta dei lombardi passa da una alzata del palleggiatore dall’altra parte della rete chiusa dal mani fuori di Dzavoronok (8-11).
L’opposto olandese continua a creare problemi alla ricezione avversaria (11-13). Travica invade e il punteggio torna sul 14 pari. La banda ceca chiude il punto del doppio vantaggio (18-16). Beretta, questa volta entrato su Galassi, piazza il muro punto del 21 a 18; a cui segue l’ace di Dzavoronok.
Leon prova a guidare la rimonta dai nove metri (23-21). Solè annulla il primo set point ma è uno degli ex di giornata, Lanza, a chiudere il set.
Terzo set
Beretta, lasciato in campo fin dal primo punto, trasforma la free ball nel punto del 3 a 1. La Vero Volley tenta la fuga grazie ai due punti diretti al servizio di Lagumdzija (9-3). All’opposto monzese risponde Leon dalla linea di fondo campo per il 10 a 6.
I due muri consecutivi di Solè permetto alla Sir di riavvicinarsi (11-10) e l’ace di Russo pareggia i conti. Ma nessuna delle due formazioni in questa seconda parte di set riesce a trovare un vero e proprio vantaggio; si alternano colpi d’attacco potenti a giocate d’intelligenza in entrambi i campi.
L’arbitro estrae il cartellino rosso sia per la banda ceca che per quella polacca e il punteggio si riaggiorna sul 23 a 24. L’opposto di casa annulla il primo set point ed è l’unico che sembra in grado di rispondere ai colpi di Leon, ma è quest’ultimo ad avere la meglio e a realizzare il punto del 31 a 29.
Quarto set
Federici battezza la palla fuori ma il servizio di Ter Horst è in campo (1-3). Davyskiba sbaglia l’attacco (1-5) e Ambrosio si vede costretto a chiamare time out. Dopo il pallonetto, Plotnytskyi va a segno anche dalla linea dei nove metri (2-8). L’unico che continua a realizzare punti nel campo monzese è Holt (4-9).
Orduna si fa sentire al servizio per il 6 a 10. Leon sbaglia completamente la pipe e tiene vive le speranze di Monza (9-13). Una serie di servizi sbagliati nel campo dei brianzoli ha condizionato poi tutto l’esito del parziale. Beretta mette a segno il primo tempo del 16 a 20 ed Heynen ferma subito il gioco.
Dzavoronok torna in campo con un monster block sull’opposto avversario (18-21). Il muro a uno di Solè sul pari ruolo americano regala il match-point agli umbri, poi chiuso da una diagonale stretta di Leon.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.