Video Gol e Highlights Juventus-Hellas Verona 2-0, 24° Giornata Serie A: segnano Vlahovic e Zakaria
La Juventus batte l’Hellas Verona all’Allianz Stadium di Torino, conosciuto anche come Juventus Stadium, nel posticipo serale della domenica della ventiquattresima giornata di Serie A, quinto turno del girone di ritorno.
I nuovi acquisti si fanno subito sentire per i bianconeri, che approfittano dei risultati di questo weekend per portarsi al quarto posto in classifica con quarantacinque punti al termine di una lunghissima rimonta caratterizzata da una striscia incredibile di risultati utili consecutivi.
Brutta sconfitta per gli scaligeri, che si fermano dopo due vittorie consecutive, restano a quota trentatré punti e al nono posto in classifica.
Sintesi di Juventus-Hellas Verona 2-0
Subito dentro i nuovi acquisti per Massimiliano Allegri, anche a causa delle assenze di Locatelli, Alex Sandro, Bernardeschi, Chiesa e De Winter. Infatti, in attacco c’è il tridente pesante costituito da Dybala, Vlahovic e Morata, mentre in mediana spazio sin da subito a Zakaria con Arthur e Rabiot. In difesa si rivede Danilo con De Ligt, Chiellini e De Sciglio, solo panchina per Cuadrado, davanti a Szczesny.
Out Dawidowicz, Simeone, Hongla e Frabotta per Ivan Tudor, che ha perso anche Caprari all’ultimo, sostituito dall’avanzamento di Ilic sulla trequarti al fianco di Barak, alle spalle di Lasagna, preferito a Kalinic come unica punta. In difesa tutto confermato con Casale, Gunter e Ceccherini a protezione di Montipò, mentre a centrocampo la linea a quattro è orfana di Faraoni, sostituito da Depaoli, che completa il reparto con Miguel Veloso, Tameze e Lazovic.
E’ davvero una bella partita nel primo tempo, disputato su ritmi molto intensi, a tratti forsennati. Infatti, entrambe le squadre pressano con grande aggressività, ma i padroni di casa sono davvero letali in contropiede, mentre gli ospiti gestiscono maggiormente il possesso palla.
Gli ospiti giocano, ma a creare pericoli sono i padroni di casa, perfetti in fase difensiva e con un Vlahovic in più lì davanti, che subito costringe Montipò alla grande parata.
Al 13′ minuto i padroni di casa trovano il gol del vantaggio sbloccando il risultato proprio con l’uomo più atteso, cioè Vlahovic, che viene servito da Dybala su un lancio che trova la linea difensiva avversaria non proprio perfetta e approfitta dell’indecisione di Montipò in uscita per punirlo con un fantastico pallonetto.
Gli ospiti sembrano accusare il colpo, non riescono più a trovare precisione nelle giocate e si innervosiscono pure, come dimostra l’ammonizione di Depaoli, anche perché i padroni di casa hanno un atteggiamento davvero molto reattivo a centrocampo e in attacco, dove ancora Vlahovic sfiora il raddoppio su cross di Morata, lanciato ancora da Dybala.
L’unico a provarci degli ospiti è Lazovic, che prima di destro sfiora l’incrocio su sviluppi di un calcio d’angolo, e poi spara in curva da ottima posizione.
Il secondo tempo si apre con un cambio per gli ospiti: dentro Bessa, fuori Miguel Veloso con l’obiettivo di essere sin da subito molto più offensivi e presenti sulla trequarti.
E, infatti, gli ospiti entrano in campo con grande voglia e intensità, rendendosi subito pericolosi con Lasagna, sul quale Szczesny fa una grandissima parata, mentre il destro di Tameze è ancora impreciso.
I padroni di casa non si spaventano, anzi sono bravi a trovare subito le nuove giuste distanze tra i reparti, soffrendo poco la grinta avversaria e gestendo con qualità il ritmo di gioco con un possesso palla di grande qualità sulla trequarti, ma viene ammonito Morata.
Al 61′ minuto i padroni di casa segnano il gol del raddoppio proprio con Zakaria, che sfrutta al meglio l’assist perfetto di Morata e la domita generale della difesa avversaria.
Il secondo gol sembra tagliare le gambe agli ospiti, che si abbassano troppo e vanno in completa balia dei padroni di casa, bravissimi ad esaltarsi con la qualità dei propri attaccanti, soprattutto con la classe di Dybala, che costringe due volte Montipò a salvare il passivo, bravo poi anche su Rabiot.
Gli ospiti provano a cambiare l’atteggiamento in cambio con le sostituzioni: entrano Kalinic e Retsos per Barak e Ceccherini; gli ospiti rispondono con Cuadrado e Rugani per Chiellini e Dybala, che esce contrariato.
E’ sempre Lazovic a costringere Szczesny a rimanere attento con i suoi cross, per questo i padroni di casa fanno entrare Mckennie e Kean per Morata e Zakaria, così da trovare nuove energie, mentre gli ospiti inseriscono Sutalo e Praszelik per Casale e Ilic.
Nel finale i padroni di casa sfiorano ancora il tris di Vlahovic e Mckennie, ma i guantoni di Montipò sono ancora caldi.
Highlights e Video Gol di Juventus-Hellas Verona 2-0:
Tabellino di Juventus-Hellas Verona 2-0
Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini (30′ st Rugani), De Sciglio; Zakaria (38′ st McKennie), Arthur, Rabiot; Dybala (30′ st Cuadrado), Vlahovic, Morata (39′ st Kean).
A disp.: Pinsoglio, Perin, Pellegrini, Bonucci, Kaio Jorge, Akè. All.: Allegri
Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale (39′ st Sutalo), Gunter, Ceccherini (27′ st Retsos); Depaoli, Ilic (39′ st Praszelik), Veloso (1′ st Bessa), Lazovic; Barak (27′ st Kalinic), Tameze; Lasagna.
A disp.: Chiesa, Berardi, Cancellieri, Coppola. All.: Tudor
Arbitro: Massimi
Marcatori: 13′ Vlahovic (J), 16′ st Zakaria (J)
Ammoniti: Depaoli (V)
Espulsi: –
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