Termina 0-2 per l’Inter il match contro il Venezia valido per la quattordicesima giornata del campionato di Serie A. Per i nerazzurri a segno Calhanoglu e Lautaro Martinez.

Sulla partita: “La squadra ha giocato la terza partita in 6 giorni, di solito c’è anche un giorno in più per recuperare. Ciò che però conta è la personalità mostrata in campo. I ragazzi sono stati molto bravi a non far entrare il Venezia in partita e a sbloccare la gara dopo poco dall’inizio. Abbiamo chiuso al meglio una grande settimana”.

Gioco calmo: “I ragazzi sono stati bravi ad organizzare la partita in maniera tranquilla, senza mai rinunciare al palleggio. Avevo detto loro di non perdere la pazienza e così è stato, giocare centralmente, dove loro creavano densità avrebbe potuto penalizzarci. Bravi noi a trovare anche soluzioni alternative”.

L’importanza di Brozovic: “Marcelo è un calciatore unico nel suo ruolo. Per noi è fondamentale, ci da un grande equilibrio. Ovviamente prima o poi dovrò farlo riposare, ma in generale tutti hanno risposto bene fisicamente nel post-Champions”.

Infortunio Darmian: “Matteo ha sentito qualcosa e probabilmente per la prossima lo perderò. Ovviamente già di mio lo avrei fatto riposare anche se a disposizione, visto che viene da gare pesanti consecutive. Al suo posto pronti un Dumfries in crescita o D’Ambrosio che è una garanzia per l’Inter da 10 anni”.

Crescita Calhanoglu: “Penso che Hakan abbia fatto bene ancor prima che dal rigore segnato al Milan. Il ragazzo ha carattere e personalità, anche per lui era la terza partita, nell’intervallo si è fatto massaggiare il flessore, nel finale col cambio l’ho fatto un po’ rifiatare”.

Messaggio in vetta: “L’unico segnale deve arrivare a noi stessi. Dare continuità a 2 gare importanti era cosa fondamentale, ma ora la testa è già a mercoledì. Recuperare le energie come esclamativo”.