L’allenatore della Juventus Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Udinese. Il tecnico bianconero si aspetta una partita difficile, ma vuole portare a casa tre punti importanti.
Domani alle ore 18:00 la Juventus sarà di scena alla Dacia Arena di Udine per affrontare l’Udinese nella gara valida per la trentaquattresima giornata di Serie A.
L’ennesimo stop contro la Fiorentina ha rimesso la Juventus in una posizione delicata per quanto riguarda la lotta Champions, con tre squadre a quota 66 punti. I bianconeri sanno di non poter sbagliare, ma davanti si ritroveranno un Udinese che vorrà dare continuità alla bella vittoria di Benevento e di conquistare l’agognata salvezza.
La partita non si prospetta facile ed anche Andrea Pirlo in conferenza stampa, presentando il match di domani, ha dichiarato come sarà complicato uscire da Udine coi tre punti. L’allenatore ha riconosciuto l’ottimo momento di forma dell’Udinese, ma è intenzionato come tutta la squadra ad ottenere una vittoria importante: “Ci aspetta una partita difficile, come tutte le altre, ma abbiamo un obiettivo in testa e dovremo cercare di raggiungerlo”.
Per quanto riguarda la formazione titolare che scenderà in campo, Pirlo ha fatto sapere come Morata è da valutare a causa di un problema al polpaccio e che quindi giocherà Dybala. L’argentino ha smaltito completamente l’infortunio ed è in ottime condizioni per giocare al fianco di Cristiano Ronaldo, voglioso di aiutare la squadra con un gol che manca da troppo in campionato.
Non è stata una settimana facile per Pirlo, né per la sua famiglia. Suo figlio Nicolò ha infatti postato via social di aver ricevuto insulti e minacce di morte a causa dei risultati ottenuti dal padre alla guida della Juventus. Un bruttissimo episodio che Pirlo ha voluto condannare pubblicamente: “Essendo in questo ambiente da tanti anni so cosa significa essere un personaggio pubblico e quindi non trovo una novità in questi insulti da parte della gente che si nasconde dietro ad un telefono o ad una tastiera. Mi dispiace per mio figlio perché non ne può nulla e solo perché è figlio di un allenatore riceve questo tipo di cose. Io sono abituato e ho spiegato anche a lui e non deve farci caso. Questo è un problema sociale e bisogna guardare avanti e cercare di eliminare questo tipo di cose con serenità e sperare che queste persone possano cambiare la loro mentalità e far sì che il mondo possa essere migliore”.
Tornando alla partita, Pirlo ha dichiarato come la squadra sia consapevole di non poter più sbagliare, sottolineando come le ultime partite siano tutte importanti per entrare in Champions League, oltre alla finale di Coppa Italia. Pirlo è conscio che deve raggiungere la Champions League se vuole avere delle chance di restare alla Juventus, ma il tecnico si è detto tranquillo da questo punto di vista: “Io sto bene, ho parlato con la proprietà l’altro giorno quando è venuta e capita spesso perché non è la prima volta che viene al campo. abbiamo fatto una chiacchierata un po’ su tutto. Sono tranquillo per quello che riguarda il mio lavoro”.
Pirlo ha poi affermato come il resto della squadra stia bene, anche se Chiesa non è ancora al 100% e difficilmente partirà dal primo minuto. Per domani ad eccezione di Demiral e forse di Morata, il tecnico avrà più carte da giocarsi e per lui sarà importante avere la rosa al completo per quest’ultimo decisivo mese di campionato.
A domanda sul se la qualificazione alla Champions League e la vittoria in Coppa Italia gli varranno la conferma, Pirlo non si è voluto esprimere, dichiarando come al momento la sua mente è concentrata sul presente: “Io guardo adesso, guardo il presente. Sono l’allenatore della Juventus sono contento di essere qui. Il mio obiettivo è quello di vincere le partite e vincere la Coppa Italia per cercare di fare bene il mio lavoro come quando ho iniziato ad agosto”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.