Archiviata da poco più di una settimana una tormentata stagione 2020, rivoluzionata nel numero di eventi e nel calendario, il circuito del tennis sta provando a mettere le basi per l’inizio del prossimo lungo anno, un 2021 nel quale si spera di non perdere nessun torneo.
E così i riflettori puntano subito sull’Australian Open, il primo dello slam dell’anno che, tradizionalmente, con la tournée nell’altro emisfero, inaugura, al caldo, una nuova lunga stagione di eventi ma che, come trapela da ultime indiscrezioni, potrebbe subire modifiche nelle date.
Secondo il quotidiano francese l’Equipe, Tennis Australia avrebbe studiato, negli ultimi giorni, un piano per svolgere qualche evento e, soprattutto, l’Australian Open a Melbourne, nella regione di Victoria, nel rispetto di norme e restrizioni per evitare problematiche legate alla pandemia in uno stato che, al momento, non desta situazioni preoccupanti.
Lo schema che verrà probabilmente proposto nei prossimi giorni prevede uno slittamento dell’inizio dello slam all’8 febbraio, ben quattro settimane dopo la data originale, fissata, invece, per il 15 gennaio.
Questo perché i giocatori avrebbero l’obbligo di rispettare un periodo di isolamento, una “quarantena” ridotta, della durata di 14 giorni, con ulteriori rigide regole, prima di potere iniziare il regolare svolgimento delle gare.
Così, tra il 15 e il 17 gennaio i giocatori sbarcherebbero a Melbourne e, da questa data, inizierebbe per loro il periodo di isolamento durante il quale, però, sarà consentito l’accesso ai campi da gioco, alle palestre e alle sale adibite alla fisioterapia, per un massimo di cinque ore giornaliere.
Inoltre gli allenamenti dovranno sempre essere svolti con lo stesso partner e l’alloggio sarà possibile solo ed esclusivamente negli alberghi ufficiali decisi e previsti dall’organizzazione del torneo.
Al termine di queste due settimane, ovvero dal primo giorno di febbraio, potranno iniziare le competizioni, nello specifico si pensa al tabellone di qualificazione per l’Australian Open, al via poi il lunedì seguente, l’8 febbraio, e ad un paio di tornei che, tradizionalmente, fungono da antipasto allo slam, ricollocati, però, nella “bolla” di Melbourne.
Sembra così non esserci una ricollocazione per l’ATP CUP, torneo a squadre che aveva esordito proprio nel gennaio di quest’anno, notizia che farebbe seguito alla rinuncia definitiva del torneo di Auckland, in Nuova Zelanda, mentre lascia aperto uno spiraglio quello di Brisbane che ha dato l’appuntamento lì, nel Queensland, al prossimo 2022, senza però chiudere ad un possibile spostamento proprio a Melbourne.
In attesa di una comunicazione ufficiale nelle prossime ore, è evidente che, comunque, il mondo del tennis scalpita ancora per ripartire, ma un progetto così pensato metterebbe a rischio numerosi altri eventi e porterebbe, in maniera inevitabile, ad una riformulazione dell’intero calendario 2021.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.