Pisa-Catanzaro 2-2: i calabresi sono avanti di due gol, grazie a Pontisso e ad Ambrosino, a metà ripresa, ma si addormentano e i toscani rimontano con Moreo e Marin. Il Catanzaro allunga momentaneamente sul Palermo e accorcia le distanze dalla Cremonese, anche se di un solo punto, mentre il Pisa va a 45 e aggancia la Sampdoria all’8° posto.

Venezia-Cremonese 2-1: i grigiorossi chiudono il primo tempo in vantaggio grazie a Vazquez, ma i lagunari ribaltano il risultato nella ripresa con Gytkjaer e Bjarkason e raggiungono momenteneamente il Como al 2° posto a quota 67 punti e a -6 dal Parma capolista. La Cremonese, invece, resta 4° a 60 punti ed è virtualmente fuori dai giochi per la promozione diretta.

Brescia-Spezia 0-0: è un punto tutto sommato utile per i bresciani, che restano in zona playoff con 47 punti, ma non per i liguri, che restano in piena zona playout con un solo punto di vantaggio sul Bari terzultimo e in compagnia, a quota 36 punti, di Ternana e Ascoli.

Modena-Sudtirol 1-0: grazie alla rete di Zaro gli emiliani agganciano proprio i sudtirolesi a quota 43 punti e proseguono con loro la caccia a un posto nei playoff portandosi a +6 da quella a rischio. La salvezza è ormai quasi raggiunta e c’è ancora la possibilità di agguantare un posto nei playoff.

Parma-Lecco 4-0: come prevedibile, i ducali travolgono i lombardi con una mezz’ora d’elevato profilo nella quale colpiscono una volta con Mihaila e due con Bernabé. Poco accade nell’ora successiva, eccetto la quarta rete siglata da Camara, e il triplice fischio sancisce il ritorno del Lecco in Serie C dopo un solo anno e con tre turni d’anticipo e promuove virtualmente in massima serie il Parma, ora a +6 sul Venezia terzo e a +5 sul Como secondo.

Ternana-Ascoli 0-1: era uno spareggio vero e proprio e lo hanno vinto i bianconeri proprio nei secondi finali grazie a Botteghin, che consegna ai suoi tre punti di platino che consentono l’aggancio proprio agli umbri e allo Spezia al quartultimo posto con 37 punti.

Cittadella-Feralpisalò 1-1: con i lombardi sotto di una rete, firmata da Carissoni a metà primo tempo, nel quarto minuto di recupero della ripresa Pietrelli segna per gli ospiti togliendo ai veneti una vittoria che sembrava ormai certa e tiene ancora a galla i suoi, comunque penultimi con 32 punti e a -5 dai playout. La salvezza è molto complicata e non saranno più ammessi errori da qui al termine della stagione, ma dipenderà anche dalle squadre che stanno sopra. Il Cittadella, invece, non riesce a tornare tra le prime otto e, con i suoi 45 punti, si ferma al 9° posto insieme al Pisa

Cosenza-Bari 4-1: l’ennesimo cambio sulla panchina non ha sortito effetti positivi e i pugliesi sono sempre più vicini a un declassamento che, alla luce della promozione sfiorata solo un anno fa, era impensabile. A banchettare su quel che resta dei Galletti, stavolta, sono i Lupi, che sono già avanti di due reti dopo meno di venti minuti grazie a Mazzocchi e a Tutino e addirittura infieriscono negli ultimi dieci minuti con Calò e Forte, mentre la rete ospite di Nasti a fine primo tempo non dà il là a rimonte e serve solo alle statistiche. Il Cosenza va a 42 punti, si porta a +5 sulla zona playout e ha solo quattro punti di ritardo sulla zona playoff, teoricamente ancora raggiungibile; il Bari, invece, viene scavalcato da Spezia e Ascoli e resta terzultimo con 36 punti.

Palermo-Reggiana 1-2: Portanova e Rozzio ribaltano nella ripresa il vantaggio rosanero firmato dal solito Brunori e si portano via un altro scalpo di prestigio nonché altri tre punti fondamentali grazie ai quali, oltre a una ormai certa salvezza, tengono ancora in vita una speranza di raggiungere un posto nei playoff essendo distanti solo tre punti dall’8°posto. Il Palermo, dal canto suo, si trova sempre 6° con 52 punti ed è ormai sicuro di proseguire la stagione con gli spareggi.

Sampdoria-Como 1-1: Cutrone risponde nel finale a Borini e il pareggio che ne consegue rallenta la corsa alla A dei comaschi, che tornano da soli al 2° posto ma con un solo punto in più del Venezia 3° (68 a 67) e tiene i liguri all’8° posto con 46 punti, solo uno in più delle immediate inseguitrici.