Brescia-Palermo 4-2: i siciliani vanno sotto dopo meno di un minuto, affondati da Borrelli, ma ben presto rimontano e al quarto d’ora sono già avanti 2-1; tuttavia, l’espulsione di Marconi rimette in carreggiata i lombardi, che pareggiano con Paghera e, negli ultimi minuti del primo tempo, vanno a segno altre due volte con ancora Borrelli e, infine, Bisoli. Il 4-2 parziale resta fino al termine del match. Mentre il Palermo resta 5° con 46 punti, il Brescia va 38 e torna tre le prime otto.
Sudtirol-Lecco 1-0: un colpo di testa di Tait nel 2 dei quattro minuti di recupero concessi nella ripresa consente agli altoatesini di fare un bel balzo in graduatoria salendo al 10° posto con 35 punti, a una sola lunghezza dalla zona playout, mentre i lombardi non solo rimangono ultimi da soli con 21 punti, ma potrebbero ulteriormente perdere terreno dalle altre concorrenti alla salvezza.
Ternana-Parma 1-3: Bonny e Benedyczak su rigore indirizzano la partita a favore dei ducali già dopo venti minuti, a fine primo tempo Raimondo manca dal dischetto il gol che avrebbe riaperto i conti e che comunque arriva a inizio ripresa grazie a Luperini, ma dieci minuti dopo aver ridotto lo svantaggio i padroni di casa tornano a -2 a causa dell’autorete di Casasola. Il Parma vola a +8 sul Venezia e a +9 sulla Cremonese, che giocheranno comunque domani, mentre la Ternana resta 16° con 29.
Ascoli-Reggiana 0-0: nessun gol e un punto ciascuno che, forse, è più utile forse agli emiliani, a +4 sulla zona playout e distante solo tre lunghezze da quella playoff, che ai marchigiani, quartultimi con un punto in meno degli avversari odierni.
Bari-Spezia 1-1: Sibilli risponde a Mateju per un pareggio finale che soddisfa leggermente di più i pugliesi, sempre nel limbo anche se a soli tre punti dai playoff, e molto meno i liguri, terzultimi con 27 punti e ancora in grave pericolo.
Cittadella-Pisa 0-1: Barbieri sigla al 90° la rete che consente ai toscani di risalire in classifica portandosi a +5 sulla zona playout e contemporaneamente a -3 dai playoff. Fermi a 36, i granata, invece, restano fuori dalle prime otto.
Como-Venezia 2-1: i lombardi ottengono una grande vittoria nello scontro diretto per la seconda posizione, da loro adesso occupata con 52 punti, grazie ai gol di Verdi e Cutrone tra i quali si frappone il solito Pohjanpalo per il momentaneo 1-1; i veneti rimangono terzi con 51 punti.
Cosenza-Catanzaro 0-2: il derby è giallorosso grazie ai gol di Iemmello e Biasci, che sbaglia anche il rigore dello 0-3 al 94°. Il Catanzaro va a 48 punti e prova a sognare ancora il 2° posto distante solo quattro lunghezze, mentre il Cosenza resta a 34 e a metà classifica.
Feralpisalò-Sampdoria 1-3: la doppietta di De Luca e il gol di Verre fanno respirare la Genova blucerchiata e mister Pirlo, sulla graticola da settimane, nonché una classifica che li vede a 34 punti e in una situazione non ancora definibile. I lombardi, cui non basta l’acuto di Kourfalidis, restano penultimi con 24 punti.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.