E’ arrivata oggi pomeriggio la tanto attesa sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI che ha accolto il ricorso della Juventus in merito al caso Plusvalenze e ha sospeso la penalizzazione di 15 punti in campionato che gli era stata inflitta.
Da notare che la penalizzazione è sospesa in attesa di un nuovo processo e non cancellata definitivamente.
Infatti tutto è stato rinviato alla giustizia della Federcalcio e sarà la Corte Federale di Appello a dover fare una nuova valutazione sul caso Plusvalenze e alla determinare l’apporto causale dei singoli amministratori, fornendo adeguata motivazione e traendo le eventuali conseguenze anche in ordine alla sanzione irrogata a carico della società Juventus F.C. S.p.A.
Intanto sono stati accolti anche gli appelli di Pavel Nedved, Paolo Garimberti ed Enrico Vellano, Assia Grazioli-Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio.
Sono stati respinti i ricorsi di Andrea Agnelli, Federico Cherubini e Fabio Paratici.
Dopo la decisione del Collegio di garanzia dello Sport presso il Coni con la sospensione dei punti di penalizzazione la Juventus torna a quota 59 punti al terzo posto a -2 dalla Lazio di Sarri che è seconda con 61 e a + 3 dalla Roma di Mourinho che è quarta con 56 punti.
Dopo questa sentenza, il Collegio di Garanzia dello Sport avrà un mese di tempo per esprimere le motivazioni ma ha fatto sapere che saranno rese note entro 15 giorni.
Il nuovo procedimento alla Corte di Appello federale della Figc che è incaricata di riesaminare la penalizzazione della Juventus ”in diversa composizione” rispetto a quella che si è già pronunciata sul caso non si svolgerà prima di fine maggio o inizio giugno.
La penalizzazione come detto sopra al momento è sospesa ma potrebbe essere ripristinata, ridotta o annullata definitivamente.
La Juventus inoltre potrà sempre decidere di presentare un ricorso contro la nuova sentenza della Corte e tornare quindi al Collegio di Garanzia.
Per quanto riguarda i ricorsi respinti restano:
- per Andrea Agnelli inibizione temporanea di mesi 24 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
- per Fabio Paratici inibizione temporanea di mesi 30 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
- per Federico Cherubini inibizione temporanea di mesi 16 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
- per Maurizio Arrivabene inibizione temporanea di mesi 24 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
Sono stati accolti e rinviati alla Corte Federale d’Appello, perché in diversa composizione rinnovi la sua valutazione, i ricorsi per:
- Pavel Nedved inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
- Enrico Vellano inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
- Paolo Garinberti inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
- Assia Grazioli Venier inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
- Daniela Marilungo inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
- Caitilin Mary Hughes inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA
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