Sembrava fatta per il ritorno del belga all’Inter, ma i nerazzurri hanno deciso di ritirarsi dal tavolo delle trattative a causa degli accordi tra la Juventus e il calciatore! Ora per l’attacco si punta su altri nomi: ecco i dettagli
Il calciomercato regala sempre grandi emozioni. Lo sa benissimo l’Inter, super protagonista di queste primissime settimane con acquisti importanti.
Infatti, se la trattativa per Davide Frattesi procedeva da almeno un anno, non si può dire lo stesso per Marcus Thuram, arrivato all’improvviso e strappato al Milan, che assaporava il figlio d’arte in attacco.
Eppure, nel classico 3-5-2 di Simone Inzaghi è necessario l’acquisto di un altro attaccante. L’idea è alternare Lautaro Martinez e Thuram con Joaquin Correa e il possibile nuovo acquisto.
L’anno scorso, infatti, la grande forza dei nerazzurri è stata proprio questa: rosa lunga in tutti i reparti, soprattutto in attacco, dove c’erano fuoriclasse anche in panchina.
E, perché no, puntare sul definitivo ritorno del figliol prodigo sembrava avesse pagato le strategie di Beppe Marotta e Piero Ausilio, pronti a trattare in modo diverso questa volta, facendo anche un sacrificio.
Non è un segreto che adesso i soldi ci sono, eccome, non solo dopo la cavalcata europea in Champions League, ma soprattutto per la cessione di André Onana al Manchester United.
E’ vero che il club di Steven Zhang non vuole reinvestire tutti i 50 milioni e passa che arriveranno dai Red Devils, ma gran parte sì, perché quest’anno si punterà fortemente a puntare a vincere il titolo.
L’Inter ritira l’offerta al Chelsea: salta definitivamente il ritorno di Lukaku
In attacco, l’Inter puntava fortemente e decisamente sul terzo ritorno di Romelu Lukaku. Il belga era stato ceduto due estati fa per 115 milioni di euro al Chelsea, per poi tornare dopo una sola stagione in prestito oneroso da 10 milioni di euro.
Consapevoli della volontà del giocatore, che voleva fortemente tornare in Italia rifiutando le offerte dall’Arabia Saudita, i Blues si erano convinti ad abbassare le pretese chiedendo circa 45 milioni di euro per il suo cartellino.
Dopo un lunghissimo tiro e molla, i nerazzurri avevano trovato l’accordo con il Chelsea sulla base di 35 milioni di euro, più 5 di bonus, ma è qui che è scoppiato il putiferio.
Infatti, il club inglese avrebbe un’intesa di massima anche con la Juventus sulla base di 37,5 milioni di euro, più 2,5 milioni di euro di bonus, che scadrà il 4 agosto, solo con la condizione sine qua non della cessione di Dusan Vlahovic.
Fosse solo questo, visto che l’Inter aveva scoperto, nel frattempo, che Lukaku non rispondeva alle telefonate dei suoi ex compagni e dirigenti, allo stesso tempo flirtando con i bianconeri e, mediante il suo agente, addirittura anche con il Milan, che però non ha mai voluto affondare il colpo per l’ingaggio troppo elevato.
Indispettiti e arrabbiati per il comportamento del giocatore, scomparso senza una motivazione reale, a niente è servita la telefonata della scorsa notte tra Lukaku e Ausilio, che ha comunicato all’entourage di aver ritirato ufficialmente l’offerta precedentemente presentata interrompendo la trattativa con il Chelsea.
Sogno Balogun, idea Morata, occasioni Nzola e Taremi
Lukaku è il passato, ora bisogna pensare al presente e al futuro. Questa è l’idea dell’Inter, che ha già individuato altri profili per completare il proprio attacco.
Il sogno è Folarin Balogun, tornato all’Arsenal dopo la grandissima stagione in prestito al Reims, dove ha totalizzato 21 gol in 37 partite.
Ci sono due problemi per lo statunitense: costa tantissimo, ma da questo punto di vista potrebbe rappresentare il perfetto investimento per il presente e per il futuro; è extracomunitario, quindi occuperebbe uno slot che, magari, nelle idee della dirigenza sarebbe stato occupato diversamente.
Poi, c’è il solito Alvaro Morata, che piace anche a Milan e Roma, in uscita dall’Atletico Madrid, con cui c’è una clausola di rescissione: c’è chi dice da 20, il club, e chi dice 10, più 2 di tasse, cioè gli agenti.
Piace molto Mehdi Taremi, l’iraniano nel mirino dei rossoneri. Insomma, dove ci si gira, è sempre derby stracittadino.
Anche in questo caso, purtroppo, le richieste del Porto potrebbero essere ritenute eccessive, visto che non scendono al di sotto dei 20-25 milioni, e c’è la questione extracomunitario.
Infine, un’occasione potrebbe essere rappresentata da M’bala Nzola, che ha chiesto la cessione allo Spezia, da cui si libererebbe per meno di 10 milioni di euro e, soprattutto, non sconvolgerebbe le gerarchie in attacco.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.