Il tecnico portoghese ha parlato dopo la vittoria contro l’Empoli.
La Roma torna a vincere e dopo la batosta contro la Cremonese, che ha sancito l’eliminazione dalla Coppa Italia, riprende animo grazie alla convincente partita messa in mostra contro l’Empoli.
Il 2-0 casalingo ha dimostrato che la Roma, con i suoi titolari, può competere con tutte.
Anche Josè Mourinho, in conferenza stampa, ha gioito della vittoria contro l’Empoli, facendo, però, anche una rivelazione importante ovvero che a dicembre poteva andare via (probabilmente per le avances della nazionale portoghese) ma ha scelto di rimanere per il bene del progetto giallorosso.
La Roma, nonostante le critiche ricevute, è in lotta con le squadre più forti del campionato e a detta di Mourinho se la giocherà fino alla fine.
Lo Special One evidenzia la differenza più sostanziale tra la sfida con l’Empoli e quella di Coppa con la Cremonese, ovvero che in questo caso i giallorossi hanno giocato con la miglior squadra possibile e con un piano di gioco perfettamente definito.
L’Empoli è stata una squadra comunque difficile da battere e Mourinho rivela di aver fatto i complimenti a Zanetti per il lavoro svolto.
La rosa della Roma è considerata dallo Special One come troppo corta per poter competere su più fronti: con questo formazione si poteva battere la Cremonese, ma per la stanchezza i giallorossi potevano rischiare di perdere questi punti.
Arrivano elogi, invece, per Tammy Abraham: l’inglese ha avuto un periodo difficile, ma ora gioca nel miglior modo possibile tornando a dare un contributo importante alla squadra, anche quando non riesce a segnare.
Belotti, invece, sarà un’arma importante che servirà già dalle prossime partite.
C’è anche una considerazione su Zaniolo e Smalling: il primo è un problema della società e non del portoghese, mentre proprio Mourinho dice che non può fare nulla per convincere Smalling a restare.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.