Un amore cominciato soltanto 6 mesi fa ma, evidentemente, mai sbocciato quello fra Shaqiri e l’Inter. I nerazzurri, infatti, hanno dichiarato cedibile il giocatore e le pretendenti già non mancano. Molto allettante l’offerta dello Stoke City, club di Premier League, che ha messo sul piatto ben 17 milioni per assicurarsi le prestazioni dello svizzero. La cifra è stata ritenuta adeguata dalla dirigenza nerazzurra, che ha così accettato la proposta degli inglesi. La parola ora spetta a Shaqiri che, legittimamente, potrebbe declinare l’offerta di un club decisamente poco blasonato come lo Stoke. Del resto passare in soli 12 mesi dal tetto d’Europa e del mondo con il Bayern Monaco alla zona retrocessione della Premier League sarebbe un bel passo indietro per la sua carriera. L’Inter, dal canto suo, sarebbe lieta di monetizzare dopo le ingenti spese delle ultime settimane, realizzando anche una discreta plusvalenza (Shaqiri era stato pagato 15 milioni).

Intanto chi ha già lasciato Appiano Gentile è Kuzmanovic. Accordo totale con il Basilea per una cifra vicina ai 2 milioni di euro. Il centrocampista torna così nel paese dove è nato e cresciuto dopo aver declinato varie offerte, in particolare quella del Watford, che aveva chiesto all’Inter anche Santon. Tuttavia le cessioni non si fermeranno qui, dopo le spese folli è tempo di fare cassa, soprattutto in ottica futura, quando l’eventuale accesso ad una coppa europea metterà i nerazzurri sotto la lente del Fair Play Finanziario. Un mercato importante quello interista, sia in entrata che in uscita, pronto a restituire alla Serie A una delle sue più prestigiose protagoniste, da ormai troppo tempo lontana dai palcoscenici che contano.

Alessio Esposito