Termina 2-1 per il Napoli il match contro il Verona valido per la ventitreesima giornata del campionato di Serie A. Per gli azzurri decisive le reti di Ngonge e Kvaratskhelia. Agli ospiti non basta la rete di Coppola.
Cambi e organizzazione: “Questa partita la si è vinta con i subentrati. Di questo ne sono molto felice. Gestire una squadra così offensiva non era una cosa semplice, ma i ragazzi hanno sin da subito trovato la giusta quadra. Rimonte del genere aiutano molto, soprattutto in una stagione in cui la squadra non ha mai dato risposte ogni qual volta è finita sotto”.
Aspetti positivi e negativi: “Il nostro approccio alla gara è stato superlativo. La squadra era ben messa in campo e i pericoli ci sono stati e come. Peccato per il goal subito, Coppola, come si può notare, è saltato in mezzo a due. Sotto l’aspetto della marcatura avremmo dovuto e potuto fare meglio”.
Spinta finale: “La cattiveria degli ultimi 15 minuti mi ha tanto ricordato il mio vecchio Napoli. Sono felice di aver trasmesso ai ragazzi quella voglia di non mollare, finché non fischia l’arbitro bisogna giocarsi il tutto per tutto. Dobbiamo combattere e provarci, sempre”
Kvara al centro: “Se fosse per me lo farei giocare quasi sempre lì. In quella posizione riesce a svariare e inventare più liberamente. Con due mediani a controllo della difesa mi piace molto avere Kvaratskhelia come seconda punta o trequartista”.
Sedici finali: “Ora che il mercato è finalmente finito, riparte per noi una nuova stagione. Con questa vittoria mancano sedici finali più le due di Champions League. Se lo spirito è questo non posso che essere fiducioso”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.