Mondiali volley femminile, amaro l’esordio dell’Italia nella pool E di Rotterdam: la squadra di Mazzanti perde al tie-break contro il Brasile (20-25; 25-22; 25-22; 21-25; 15-17), ma mantiene la leadership del girone.
Arriva la prima sconfitta per l’Italia nei Mondiali volley femminile 2022: la Nazionale allenata da Davide Mazzanti, impegnata nella Pool E di stanza a Rotterdam, ha ceduto ai colpi di un ottimo Brasile, avversario della ultima finale di VNL.
Partita ben diversa dal netto 3-0 che fu ad Ankara, dove Egonu e compagne si imposero con un netto 3-0. Stavolta è il Brasile a svettare, trascinato dall’asso del Vakifbank Gabi: 30 i punti della schiacciatrice brasiliana, superata nello score solo da Paola Egonu (37) sua prossima compagna in Turchia.
È un’Italia comunque coriacea, che dopo aver perso il primo set, complice un cambio tra Sylla e Bosetti operato da Mazzanti, trova la quadra per riportarsi in partita. La schiacciatrice di Monza si produce in un paio di ottime difese, e permette ad Egonu di realizzare, in diagonale stretta il punto che vale il pari.
Proprio Egonu, con un ace dai nove metri, mette la parola fine sul terzo set. Il Brasile non si scompone e, guidato sempre da Gabi, si aggiudica la possibilità di giocare il tie-break. Quinto set molto tirato, con le verdeoro che la spuntano ai vantaggi grazie a un attacco in primo tempo di Carol, che poi piazza anche il muro decisivo su Pietrini.
Domani l’Italia affronta il Giappone, avversario ostico che ha battuto le sudamericane nella prima fase a gruppi. La squadra di Mazzanti deve ripartire per garantirsi il primato nel girone, che le consentirebbe di affrontare un avversario più morbido ai quarti (probabilmente la Polonia di Wolosz-Stysiak o il Canada di Gray, Ogoms e Van Ryk),
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.