Mondiali volley femminile, l’Italia batte 3-1 l’Olanda (25-13; 22-25; 25-16; 25-21) e vince il gruppo A a punteggio pieno. Ora è caccia a un posto nei quarti di finale, ma si parte da una posizione di vantaggio…

L’Italia di coach Mazzanti non conosce tregua: vinta anche l’ultima partita del raggruppamento A ai Mondiali di volley femminile che si stanno disputando in Olanda e Polonia. Al GerleDome di Arnhem, dove le azzurre hanno disputato la prima fase, è capitolata anche l’Olanda padrona di casa, guidata da Daalderop e Bongaerts, battuta 3-1 (25-13; 22-25; 25-16; 25-21).

Italia che cede un altro set, il secondo di questa competizione dopo quello concesso al Belgio, ma accede alla seconda fase senza alcun intoppo particolare. Merito della grande prestazione corale della squadra, brava a tirarsi fuori dalle difficoltà, con Alessia Orro che manda in doppia cifra ben quattro giocatrici: Egonu (venti punti, due muri e un ace); Elena Pietrini, in netto recupero dopo l’infortunio (diciannove punti con due muri); Anna Danesi, devastante a muro con i suoi sette monster blocks in totale, cui si sommano cinque punti e un ace, per un totale di tredici; Bosetti, anche lei a quota tredici, con due aces e un muro nello score.

Ora, all’Italia tocca il Gruppo E che prevede, tra le altre, Cina e Brasile, due squadre accreditate alla vittoria finale. Sylla e compagne partono con un margine di tre punti su ciascuna avversaria, in virtù della prima fase chiusa a punteggio pieno.

Tra le altre formazioni presenti, l’insidioso Giappone, che ha battuto il Brasile 3-1 nella prima fase, l’Argentina di Nizetich, oltre all’Olanda, al Belgio e al Porto Rico, già affrontati nel primo raggruppamento.

Le dichiarazioni di Mazzanti

Una vittoria, quella ottenuta oggi, che serve a presentarsi alla prossima fase a gironi nel migliore dei modi. Ne è consapevole coach Mazzanti, che ai microfoni FIPAV dichiara: “Vittoria importante per la classifica, ma soprattutto per noi. Oggi si è visto qualcosa in più rispetto alle prime quattro uscite. Peccato aver perso un po’ il cambio palla che ci ha tolto un po’ di ritmo. Abbiamo comunque fatto la migliore partita in fase break, rispetto al Belgio dove eravamo stati più imprecisi. Bene anche nel leggere tante situazioni di gara. La seconda fase sarà tosta. Abbiamo davanti squadre molto forti. Il Giappone non lo abbiamo mai affrontato, dunque è la squadra che conosciamo meno. Anche l’Argentina l’abbiamo affrontata l’ultima volta solo alle Olimpiadi, mentre su Brasile e Cina abbiamo più informazioni. Ieri le ragazze hanno spinto bene in allenamento. Ho visto 14 persone che si percepiscono bene in campo, fino a diventare una cosa sola. Mi aspetto lo stesso in partita”.

Mondiali volley femminile: le qualificate alla seconda fase

Girone E (Rotterdam)

Italia 15

Cina 12

Belgio 12

Giappone 12

Brasile 12

Olanda 9

Porto Rico 6

Argentina 5

Girone F

Serbia 14

Stati Uniti 12

Turchia 11

Rep. Dominicana 11

Thailandia 10

Polonia 10

Canada 8

Germania 7