Gruppo A
Qatar-Ecuador 0-2: inizia malissimo il torneo dei padroni di casa, malamente sconfitti dall’avversario senza mai essere in partita se non in rari momenti. La gara inaugurale vede in Enner Valencia il trascinatore dei sudamericaani con una doppietta in mezz’ora, prima su rigore e poi con un bel colpo di testa.
Senegal-Olanda 0-2: meno facile la vittoria degli Orange, messi spesso in difficoltà dai guizzanti africani e vicini anche alla capitolazione, ma l’assenza di Sané in avanti è un grosso problema poiché mancano la classe e la concretezza necessarie a questi livelli. L’Olanda, così, può tirare un sospiro di sollievo e andare a vincere grazie ai gol di Gakpo all’84° e Klaassen addirittura al 99°.
Gruppo B
Inghilterra-Iran 6-2: I primi trentacinque minuti sono equilibrati solo in apparenza e nel finale di tempo si scatenano i britannici con tre gol in dieci minuti ad opera di Bellingham, Saka e Sterling. Dopo un recupero mostruoso di un quarto d’ora a causa dell’infortunio del portiere iraniano, sostituito già al 20°, nella ripresa si ricomincia a segnare con ancora Saka. Dopo il gol, bello e inatteso, di Taremi, l’Inghilterra si ricompone e completa la goleada con Rashford e Grealish, mentre è ancora Taremi, su rigore, a mettere la parola fine al match.
Stati Uniti-Galles 1-1: gli americani passano in vantaggio nel finale di prima frazione grazie ad un gran gol di Weah jr, ma non trovano il 2-0 e i gallesi li puniscono all’80° grazie ad un penalty ben tirato da Bale.
Gruppo C
Argentina-Arabia Saudita 1-2: è clamoroso il tonfo dei sudamericani contro i Figli del Deserto, che rimontano il rigore di Messi grazie ad Al-Sherhri e Al-Dawsari e conquistano tre punti insperati.
Messico-Polonia 0-0: il grande equilibrio stava per rompersi intorno al 60° per via di un penalty concesso ai polacchi, ma Ochoa respinge il tiro di Lewandowski e lo 0-0 resta tale fino al triplice fischio.
Gruppo D
Danimarca-Tunisia 0-0: termina a reti bianche una sfida equilibratissima in qui si è vista una lieve predominanza scandinava.
Francia-Australia 4-1: non sembra iniziare bene il mondiale per i campioni in carica, sotto di un gol dopo otto minuti a causa del gol di Goodwin e costretti a fare a meno dell’infortunato Lucas Hernandez, fattosi male nell’azione del gol australiano. Ma la qualità è tale che, dopo il pareggio firmato da Rabiot, la partita prende presto la strada voluta dai transalpini, che raddoppiano con Giroud e, nella ripresa, incrementano il bottino con Mbappé e ancora con la punta del Milan, che con questa doppietta sale a 51 gol in nazionale raggiungendo Thierry Henry al primo posto della classifica dei marcatori; con un altro centro sarà lui, Olivier Giroud, il miglior marcatore di sempre della selezione francese.
Gruppo E
Germania-Giappone 1-2: in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Gundogan, i tedeschi si divorano una gran quantità di gol e non chiudono la sfida permettendo ai giapponesi di restare in corsa e addirittura di vincere grazie alle reti, nell’ultimo quarto d’ora, di Doan e Asano.
Spagna-Costa Rica 7-0: i centramericani non scendono in campo e vengono surclassati da un avversario che fa sembrare tutto facile. Già sul 3-0 dopo mezz’ora grazie a Dani Olmo, Asensio e Ferran Torres (rigore), gli iberici non tolgono il piede dell’acceleratore quadruplicando il bottino a ripresa da poco iniziata con ancora Torres e nell’ultimo quarto d’ora segnano anche Gavi, Soler e Morata per il definitivo 7-0. Forse troppo umiliante, ma i costaricani non hanno mai tirato, né in porta né oltre, e questo è il vero problema.
Gruppo F
Marocco-Croazia 0-0: poche emozioni e grande equilibrio nel match inaugurale di questo raggruppamento. I nordafricani si difendono bene, mentre i vice campioni del mondo non trovano grandi spazi. Pareggio più che giusto.
Belgio-Canada 1-0: i canadesi non meritavano affatto di perdere avendo fatto di più e meglio dei belgi, ma la poca incisività e il rigore di Davies parato da Courtois in apertura sono errori che la maggior esperienza della selezione di Martinez ha punito andando a segno in chiusura di primo tempo con Batshuayi.
Gruppo G
Svizzera-Camerun 1-0: la rete di Embolo, camerunese di nascita, salva gli elvetici da una partita non brillante che gli africani avrebbero potuto far loro con più cinismo. Troppe occasioni gettate via dal Camerun, che può comunque provare ancora a dire la sua nel girone.
Brasile-Serbia 2-0: i balcanici si fanno onore e tengono per oltre un’ora, ma la decisione di alzare il baricentro nella ripresa favorisce il più quotato avversario, che inizia a bombardare la porta del povero Milinkovic-Savic, costretto ad intervenie più volte per evitare l’imbarcata, ma ugualmente freddato per due volte da Richarlison, prima con un tocco ravvicinato e poi con una spettacolare rovesciata.
Gruppo H
Uruguay-Corea del Sud 0-0: bella partita, con tante occasioni e anche due pali colpiti da Gimenez e Valverde, ma nessun gol tra sudamericani e asiatici.
Portogallo-Ghana 3-2: il secondo tempo è altamente spettacolare, più del primo, e si apre con il rigore trasformato da Ronaldo, a segno per il quinto mondiale di fila, ma i ghanesi pareggiano presto con Ayew. Nel finale Joao Felix e Leao portano i lusitani sul 3-1 e sembrerebbe finita se non fosse per il 3-2 arrivato proprio al 90° ad opera di Bukari. Il forcing finale degli africani, con tanto di salvataggio sulla linea di Danilo Pereira, è vano.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.