Mondiali biathlon, Johannes Boe vede sfumare il traguardo leggendario di vincere tutti gli ori a disposizione. Della Francia l’oro in staffetta maschile, mentre la Norvegia deve accontentarsi dell’argento davanti alla Svezia. Settimi gli “Azzurri”, in una giornata che regala alle ragazze uno storico oro mondiale.
Non saranno sette su sette le medaglie d’oro conquistate da Johannes Boe nei Mondiali di biathlon in corso di svolgimento ad Oberhof: il fuoriclasse norvegese, che giovedì, grazie all’oro conquistato in coppia con Roeiseland, aveva aggiunto un ulteriore tassello al suo strepitoso mosaico iridato, dovrà lasciare l’opera incompiuta.
Insieme al fratello Tairej, e agli altri staffettisti Laegreid e Christiansen, il leader di Coppa del Mondo è stato relegato al secondo posto nella 4X7,5 maschile vinta dal quartetto francese formato da Antonin Guigonnat, Fabien Claude, Emilien Jacquelin e Quentin Fillon Maillet. A condannare la Norvegia sono stati quattro giri di penalità scontati due ciascuno da Tairej Boe e Laegreid, nella seconda e terza frazione. Non è bastato uno Johannes Boe davvero impareggiabile sugli sci per poter marcare una Francia ormai lanciata verso la conquista del metallo più pregiato.
Il bronzo è appannaggio della Svezia, che schierava Peppe Femling, Martin Ponsuiloma, Jesper Nelin e Sebastian Samuelsson, andando ad utilizzare 13 ricariche con un giro di penalità, percorso da Fleming. Settimi gli “Azzurri” Didier Bionaz, Tommaso Giacomel, Elia Zeni e Lukas Hofer, che hanno utilizzato 14 ricariche.
Resta una giornata di festa per il tricolore, che poche ore dopo si è rifatto andando a festeggiare uno storico oro con Comola, Wierer, Auchentaller e Vitozzi, davanti a Germania (Voigt, Kebinger, Schneider, Herrmann) e Svezia (Persson, Magnusson, Elvira ed Hanna Oeberg)
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità , i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.