La Juventus sconfigge 2-0 il Verona nel posticipo serale della 24^ giornata – 5^ di ritorno di Serie A.
Vittoria nel segno subito dei nuovi arrivati, Dusan Vlahovic e Denis Zakaria, addirittura entrambi subito decisivi, a segno già alla loro prima in bianconero – per lo svizzero era in assoluto la prima partita italiana in carriera.
All’ex bomber fiorentino sono sufficienti neanche 13 minuti di juventinità per mettere subito la sua firma con la nuova maglia, con un pezzo tipico del repertorio di un rapace d’area di rigore come lui, il pallonetto a scavalcare il portiere avversario in uscita.
E gliene ci erano voluti circa la metà per scoccare la sua prima conclusione a rete da juventino, un gran sinistro dal vertice sinistro dell’area di rigore che aveva severamente impegnato l’ottimo Montipò.
Opportunista anche lo svizzero a sfruttare lo spazio concesso tanto dal gran taglio di Morata quanto dalle maglie larghe della difesa scaligera, e a piazzare il destro chirurgico nell’angolino.
Il resto è storia della partita, con una Juve che sembra ritrovare maggiore dinamismo nei suoi automatismi.
Con Dybala che regala spesso qualche colpo speciale dei suoi, e ha già una buona intesa con il nuovo arrivato Vlahovic, suo l’assist per il gol del serbo.
Il già citato Morata sembra ormai essersi ‘riciclato’ uomo assist, partendo spesso dal centrocampo e guidando la manovra, splendido il suo taglio a mandare in gol l’altro nuovo arrivato.
Bene anche Rabiot, che giostra bene nei contrattacchi lineari della Juve.
Bianconeri che rischiano veramente poco, se non con una disattenzione nella ripresa che stava per mandare in gol Lasagna, salva tutto Szczesny
Vittoria con cui la banda di Max Allegri va in doppia cifra, 10 risultati utili di fila in campionato, e addirittura terza partita consecutiva con la porta inviolata.
Sicuramente un gran biglietto di presentazione da parte dei due nuovi arrivati.
L’impressione però è che ci sia ancora molto lavoro da fare per Allegri sul piano tattico, con una squadra che, dalla prima uscita con i nuovi acquisti, da già l’impressione di essere un pò Vlahovic-centrica.
Anche se ancora potrebbe essere troppo presto per giudicare.
Juve che ora dovrà affrontare un Febbraio interessante, fra il quarto di Coppa Italia contro il Sassuolo e le sfide di campionato contro Atalanta e Torino, e gli ottavi di Champions contro il Villarreal.
Voti e pagelle
Vlahovic, voto 7
Neanche arriva e subito mette la sua firma, e di gol ne potrebbe segnare anche altri, non fosse per la bravura di Montipò. Da l’impressione di volersi già prendere la Juve.
Zakaria, voto 6.5
Segue a ruota il collega, siglando subito il suo 1° gol nel calcio italiano. Inizio molto promettente.
Dybala, voto 7.
Colpi da grande campione qual è, assist per il primo gol, il vero leader tecnico spirituale è lui, sicuri che sia il caso di mandarlo via ?
Morata, voto 7.
Perpetua la sua opera di ‘riciclaggio’ in uomo assist mandando in gol Zakaria, ma non solo, è spesso lui a far partire le controffensive. Anche sulla sua partenza, forse, è il caso di pensarci un pò…
Rabiot, voto 6.5
Gioca un buon match in fase di costruzione della manovra e di raccordo centrocampo-attacco.
Montipò, voto 7.
Merita un buon voto nonostante i gol subiti, perché ne evita molti altri, di fatto scongiurando una possibile imbarcata di gol ai suoi.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.