Ecco la “Carta Cristiano Ronaldo”, il documento che non doveva esistere e che il campione portoghese non ha mai firmato.
Il corriere della sera ha reso noto il documento firmato da Fabio Paratici che è stato rinvenuto nello studio dell’avvocato Federico Restano a Torino il 22 marzo 2022
La carta “che non doveva esistere”, secondo le parole pronunciate dal da Cesare Gabasio (capo dell’ufficio legale bianconero), è venuta fuori dopo un’intercettazione telefonica avuta con il Ds Federico Cherubin. Dal documento si può evincere il posticipo del debito di 19.6 milioni di euro che la Juventus aveva accumulato nei confronti di CR7. Un debito che la Juventus non avrebbe mai inserito nel bilancio 2020/2021 e che, dunque, farebbe venir fuori la presunta rinuncia fittizia dei pagamenti mensili da parte di alcuni giocatori.
Dal documento si evincono le seguenti attestazioni “Egregio Signor Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro“. L’oggetto della carta firmata dall’ex Ds della Juventus è “Accordo Premio Integrativo – Scrittura integrativa“. E poi, ecco il testo: “Facciamo seguito alle intese intercorse e uniamo alla presente il documento relativo al premio integrativo riconosciuto a suo favore (Accordo Premio Integrativo) e l’ulteriore scrittura integrativa dell’Accordo Premio Integrativo (Scrittura integrativa)“
Come si può notare, la carta non è mai stata firmata dal campione portoghese. I PM hanno più volte cercato di capirci di più chiedendo dei chiarimenti al diretto interessato, ma Cristiano Ronaldo non si è mai presentato in tribunale lasciando di fatto agire i suoi legali, i quali sostengono che il loro assistito non era per nulla a conoscenza di alcuna documentazione e che non ne possederebbe alcuna copia. Resta da capire quale sarà la prossima mossa dei legali di Cr7 che sono attualmente in stretto contatto con i PM.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.