Termina 2-1 per l’Inter il match contro il Sassuolo valido per il recupero della ventottesima giornata del campionato di Serie A. Ai nerazzurri, per vincere, basta la solita coppia Lukaku-Lautaro. Nel finale Traoré accorcia le distanze per i nero-verdi.

Un Antonio Conte molto orgoglioso dei suoi ha così analizzato il match nel post-partita: “Ci sono partite e partite, e dopo un attento studio dell’avversario abbiamo scelto di serrare la parte centrale del campo in modo tale da rendere più debole il loro palleggio, nonché arma migliore. Poi, appena recuperata palla, subito in verticalizzazione su velocisti come Lukaku, Lautaro e Hakimi. Davvero un ottimo lavoro dei ragazzi”.

Scudetto più vicino: “Neanche nei migliori sogni avrei pensato di poter ridurre il gap con la Juventus, dominatrice degli ultimi 9 campionati, in maniera così evidente. Per vincere lo scudetto c’è ancora della strada da fare, per noi ogni gara non vale più 3 punti ma 6. Dobbiamo continuare a tenere questa solidità”.

Gioco non brillante: “Noi abbiamo un obiettivo che stiamo provando in tutti i modi a conseguire attraverso le vittorie. Se poi dovesse arrivare anche l’estetica meglio, ma l’importante arrivi lo scudetto, così che tutti insieme, felici, andremo a fine stagione in un centro estetico a farci un lifting”.

Lukaku diamante: “Al suo arrivo ho letto tante cose negative, come un prezzo troppo alto o di un giocatore non all’altezza. Romelu ha sempre avuto, a parer mio, quel potenziale per poter essere un top player. Adesso lo è diventato ed ha ancora margini di crescita. Lui come Lautaro”.