Il corridore veneto batte allo sprint Chris Hamilton. Terzo Gianluca Brambilla. La maglia rosa resta sulle spalle di Egan Bernal.
Continua a fare festa l’Italia del ciclismo: nella Siena-Borgo di Romagna, dodicesima frazione del Giro d’Italia 2021, vince Andrea Vendrame, che batte in volata l’australiano Chris Hamilton. Secondo successo per un nostro portacolori, dopo quello ottenuto da Ganna nella crono d’apertura, ma undicesima volta su dodici che almeno un corridore italiano sale sul podio in questa edizione.
A completare il terzetto di testa è Gianluca Brambilla. Il corridore della Trek ha regolato, sempre in volata, un redivivo George Bennett, tra i grandi delusi di questa corsa, dopo che entrambi si erano staccati dalla coppia di testa a circa 3 km dalla fine.
Ci si aspettava sicuramente una tappa più movimentata vista la lunghezza (212 km) e il profilo altimetrico, che prevedeva ben quattro Gran Premi della montagna. Invece, il gruppo maglia rosa ha lasciato fare, con Berna e soci che hanno accumulato oltre 11 minuti di distacco. L’unico sussulto in gruppo lo ha regalato lo “Squalo” Vincenzo Nibali che, a una decina di chilometri dal traguardo, ha chiamato a ruota Ciccone, nel tentativo di fargli guadagnare terreno in classifica. Speranza subito frustrata da Egan Bernal, che ha tenuto sotto controllo la situazione accelerando a sua volta.
Giornata caratterizzata da diverse cadute, che hanno causato la defezione di molti uomini importanti anche in chiave classifica: oltre a Marc Soler della Movistar, ha lasciato il Giro il nostro Fausto Masnada (Deceuninck), Gino Mader (Bahrain) e Alessandro De Marchi (Israel), che aveva difeso la maglia rosa per due tappe. Giornata importante anche per la maglia azzurra Geoffrey Bouchard, che ha consolidato il proprio primato passando in testa su tre dei quattro GPM disseminati sul percorso (Monte Morello, Passo Consuma e Passo Calla). Mentre Dries De Bondt ha dominato le volate sugli sprint intermedi, tra cui quello di Sesto Fiorentino, città del compianto CT Alfredo Martini.
Domani tappa adatta ai velocisti: una Ravenna-Verona completamente pianeggiante. 198 km che non dovrebbero regalare troppi scossoni e offriranno l’occasione di commemorare i 700 anni dalla scomparsa di Dante Alighieri, sommo poeta che proprio a Ravenna trascorse i suoi ultimi anni di vita e si trova ora sepolto nella basilica di San Francesco, proprio al centro del capoluogo romagnolo.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.
Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.