Era stato disegnato come uno degli eventi più attesi del mondiale 2013 di Formula 1, ma a quanto pare il GP del New Jersey non verrà disputato; o meglio, la corsa che avrebbe dovuto avere come scenario l’affascinante skyline della città di New York resta in forte dubbio per la mancanza della firma sul contratto della FOM, la Formula One Management, società privata che si occupa della gestione dei media e dell’organizzazione delle gare del circus. Eppure l’appuntamento a stelle strisce era stato inserito nel calendario provvisorio della prossima stagione, ma stando agli ultimi riscontri sarà molto difficile vedere sfrecciare i bolidi di Formula 1 nella “Grande Mela”.

E’ stato lo stesso boss del carrozzone dell’automobilismo, Bernie Ecclestone, ad avanzare seri dubbi sulla disputa del gran premio, chiamando in causa direttamente gli organizzatori della gara, accusati di inadempienze con gli accordi presi ormai da tempo. “Non hanno rispettato i termini e le condizioni del contratto che adesso è andato comunque. Non hanno un contratto”, le dichiarazioni stizzite di Ecclestone rilasciate al Gardian, in cui trapela tutta la delusione ed il fastidio dell’ottantaduenne manager inglese.

Come si dice, però, la speranza è l’ultima a morire e anche in questo caso lo stesso Bernie lascia aperta una flebile speranza alla  riapertura delle trattative, almeno fino al 28 settembre, giorno in cui verrà varato il calendario ufficiale del prossimo mondiale di Formula 1.“Siamo abbastanza vicini alla scadenza finale. Abbiamo una riunione del consiglio mondiale in arrivo. Penso che se c’è qualcuno dietro a loro, la gara potrebbe esserci nel 2013 perché hanno  percorso una lunga strada con il circuito”. La Formula 1 dopo 5 anni di assenza farà comunque  ritorno in America nel mese di Novembre nel nuovissimo circuito sorto a Austin, nel Texas.

Michele Pannozzo