Migliori in campo Montolivo e Salcedo in Fiorentina-Milan 0-0, dove non pungono Kalinic e Bacca, male anche Niang e Ilicic 

Una vittoria sarebbe stata fondamentale per lanciare il Milan in classifica, ma anche un pareggio può essere un risultato positivo per la Fiorentina, soprattutto se nascono numeri importante. La classifica racconta una squadra con 10 punti e il quarto posto, due punti in più proprio sui toscani, in piena zona per un piazzamento europeo. 

Perché questo deve essere l’obiettivo del Milan e anche della Fiorentina, d’altronde. Ci sono squadre più attrezzate sulla carta, che tra l’altro stanno confermando questo potere anche sul campo. Ma le statistiche parlano della terza partita senza subire reti per i rossoneri, che non accadeva da maggio 2013. Numero che esalta sicuramente la crescita del club meneghino, che sembra aver trovato la strada giusta da seguire su un 4-3-3 e una maggiore solidità difensiva, più che al gioco offensivo.

La squadra sta acquisendo un gioco ben preciso, ma contro la Fiorentina è stato difficile riuscire a creare un gioco propositivo, dimostrando di saper chiudere però gli spazi e ripartire in contropiede. Un po’ di sofferenza soprattutto sulla fascia destra, dove si è sofferto la velocità degli esterni. Qualche problema si è palesato anche sulla linea del fuorigioco, che non sempre ha funzionato al meglio. 

Ottima la prestazione dei toscani, che ha fatto meglio a livello di gioco e possesso palla, ma ha rischiato tantissimo nel secondo tempo, dove la difesa ha mostrato una mancanza di equilibrio abbastanza preoccupante. Inoltre, l’attacco è stato abbastanza abulico e sbagliare un rigore in una sfida così importante conferma ancora una volta le difficoltà di fare il definitivo salto di qualità in campionato. 

TABELLINO 

FIORENTINA-MILAN 0-0 (0-0)

Fiorentina (3-4-2-1): Tătărușanu 6; Rodríguez 6 (69’ Vecino sv), Salcedo 7, Tomović 6,5; Bernardeschi 6.5, Badelj 6 (73’ Tello sv), Sánchez 6, Milic 5,5; Borja Valero 6.5, Iličić 5 (82’ Babacar sv); Kalinić 5. A disp.: Lezzerini, Dragowski, De Maio, Diks, Maxi Olivera, Cristóforo, Chiesa, Hagi, Zárate. All. Sousa
Milan (4-3-3): Donnarumma 6,5; Calabria 5.5, Paletta 6.5, Romagnoli 6, De Sciglio 5; Kucka 6, Montolivo 6.5, Bonaventura 6 (78’ Antonelli sv); Suso 6, Bacca 5,5 (88’ Luiz Adriano sv), Niang 5 (67’ Locatelli 6.5). A disp.: Gabriel, Ely, Gomez, Abate, Vangioni, Poli, Sosa, Lapadula. All. Montella
Arbitro: Orsato di Schio
Note – Ammoniti: Rodríguez, Milic (F), Calabria, Montolivo. Locatelli, Antonelli (M). Al 23’ Iličić (F) ha sbagliato un calcio di rigore.

MIGLIORI 

Montolivo 6,5: Spesso e volentieri il capitano viene fischiato dai tifosi, ma la sua intelligenza tattica è fondamentale per la fase difensiva del Milan, che non soffre proprio centralmente. Bene anche in fase di impostazione, fa girare con qualità la palla e si esprime in qualche giocata di grande classe. 

Salcedo 7: Non era facile affrontare nell’uno-contro-uno Suso. Stravince la sfida con lo spagnolo, mette sempre una pezza al centro nel seguire i movimenti di Bacca e si allarga facilmente anche sulla fascia. Bravissimo anche palla al piede, dove mostra di avere grandissima qualità. 

Bernardeschi 6,5: Nel primo tempo assolutamente devastante, salta sistematicamente l’uomo e va più volte vicino al gol o lanciando a porta i propri compagni. Sempre molto utile in fase difensiva e non sbaglia neanche un passaggio. 

PEGGIORI 

Ilicic 5: Inizia bene, muovendosi sulla trequarti e andando spesso alla conclusione, ma il rigore sbagliato lo spegne psicologicamente. Cala fisicamente con il passare dei minuti e scompare del tutto nel secondo tempo. 

De Sciglio 5: Soffre terribilmente la velocità di Bernardeschi, è in affanno anche quando deve accentrarsi. Chiude anche bene tatticamente nelle diagonali, ma sbaglia tanto, troppo con palla al piede. Ma, soprattutto, sbaglia quasi sempre lui nella linea difensiva sui fuorigioco, permettendo agli avversari di arrivare spesso alla conclusione. 

Kalinic 5: Chiamate Chi l’ha visto? Assolutamente abulico, impalpabile, evanescente. Perde tutti i contrasti con gli avversari, sbaglia i movimenti, sia in profondità, sia in aiuto ai compagni. Manca anche nel lavoro sporco, tranne nei primi minuti. 

PROMOSSI CON RISERVA 

Calabria 5,5: Terza partita consecutiva e prestazione in chiaroscuro. Attacca molto, corre come un pazzo e tatticamente è perfetto, ma sbaglia molto a livello di qualità e soffre nell’uno-contro-uno gli avversari. Commette il fallo del calcio di rigore. Piccolo passo indietro, ma è normale nel processo di crescita di un giovane. 

Bacca 5,5: Si sbatte, combatte e partecipa alle azioni della squadra, aiutando anche in fase difensiva. Ma in attacco non si vede, non tira mai, né si avvicina alla conclusione. Prestazione di sacrificio, ma troppo abulico negli ultimi metri. 

Gonzalo Rodriguez 6: Prestazione incolore per il capitano, che soffre molto i movimenti di Bacca, ma riesce a contenerlo anche con le cattive. Meno preciso del solito in fase di impostazione, in velocità soffre.