Durante la conferenza stampa odierna, tenuta insieme al ministro Speranza a Palazzo Chigi, il premier Mario Draghi ha annunciato alcune date chiave per la ripartenza dello sport amatoriale in Italia.

Si prova a ritornare alla normalità: il Premier Mario Draghi, nel corso di una conferenza stampa tenuta oggi a Palazzo Chigi, ha annunciato la possibile riapertura di palestre e piscine. Lo sport di base è stato tra i settori economici più penalizzati dall’emergenza Covid, ma ora comincia ad intravedere un piccolo barlume di luce.

Come spiegato da Draghi e dal ministro della salute Roberto Speranza, che lo ha affiancato davanti ai giornalisti, si sta valutando l’opportunità di riaprire le piscine all’aperto a partire dal prossimo 15 maggio e le palestre dal primo giugno. “Decisioni prese all’unanimità, sulla base dei dati scientifici che ci hanno dimostrato una minor probabilità di diffusione del contagio in spazi all’aperto”, ha commentato il capo del Governo.

Parole cui hanno fatto seguito le dichiarazioni del ministro Speranza, che ha enunciato le date chiave di quella che sarà la fase di riapertura: “Il 26 aprile ripristineremo le zone gialle – ha affermato il ministro – sfruttando gli spazi aperti. Poi abbiamo tracciato una road map, che monitoreremo passo dopo passo: : dal 15 maggio le piscine all’aperto; dal 1 giugno le attività connesse alle palestre. Dal 1 luglio le attività di natura fieristica. Non possiamo indicare una data precisa in cui scomparirà ogni misura di contenimento. E’ una situazione da monitorare con cautela”.

Palestre e piscine hanno respirato una boccata d’ossigeno la scorsa estate, quando sono andate incontro ad aperture contingentate. Ora potranno tornare in attività dopo mesi di chiusura forzata. Lo sport di base ha bisogno di respirare. Forse il momento dell’angosciosa attesa è finito.