Coppa Italia volley femminile, Milano batte Bergamo 3-0 (25-17; 25-21; 15-25 ) e raggiunge Conegliano all’atto finale.
Sarà Conegliano-Milano la finale della Coppa Italia di volley femminile: al successo delle venete su Novara si aggiunge quello delle lombarde nel derby con Bergamo, con un punteggio più netto, un 3-0 che non lascia spazio ad altre interpretazioni circa la lettura del match.
Milano ha semplicemente dominato, come ci si poteva aspettare visto che i pronostici della vigilia pendevano tutti per la squadra di Marco Gaspari. Miglior giocatrice dell’incontro è Jordan Thompson, che mette a referto 18 punti. Mentre a fare la differenza è il fondamentale del muro, fondamentale che la formazione meneghina sfrutta costantemente (9-4).
Il riassunto del match
Milano scava subito un solco di tre punti all’inizio del match, grazie a un muro di Stevanovic su Lorryana, e poi si spinge sull’11-6 grazie a un pallonetto di Larson.
Il gioco di Bergamo non funziona, e la squadra di Micoli si affida solo a qualche giocata delle singole, tra le quali spiccano Lanier, Butigan, e una discreta Cagnin.
Per il resto è un monologo di Milano, che in un lampo si ritrova nella fase finale del set, con Thompson che attacca bene sulle mani del muro (14-22), Gennari che sbaglia al servizio e regala sette set-point e Sylla che chiude la pratica sfruttando la ricezione slash avversaria.
Nel secondo set Bergamo prova a mantenersi in scia trascinata dagli attacchi di Cagnin, che firma il primo vantaggio delle orobiche sul 10-9. Milano torna in vantaggio con Thompson, ma il set resta in equilibrio anche perché Milano concede qualcosina, e Lanier è sempre puntuale in attacco.
Il nuovo allungo di Milano, decisivo ai fini del secondo set, parte da un muro di Stevanovic su Lanier (14-15), e vede Larson portare avanti le meneghine di tre punti (14-17). Nella parte finale di set è ancora Thompson ad essere decisiva: suo il marchio su cinque degli otto punti conclusivi, che portano Milano sullo 0-2 (21-25).
Parte a razzo Milano nel terzo set, e si trova sul 3-9 dopo una fortunata serie di Folie al servizio. Bergamo pare staccare la spina, tanto che Gennari e Stufi non si intendono, regalando alle avversarie il punto del 3-11.
Un errore di Sylla, e un mani out di Lanier fanno riavvicinare la squadra di Micoli (7-12), ma Milano detta legge, e con un’altra fiammata, coronata dall’ace di Stevanovic, va sul 7-15. La parallela di Sylla segna il massimo vantaggio per Milano (9-20), che a quel punto deve solo controllare e chiudere i conti con un muro di Stufi.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.