Gigio Donnarumma, dopo un lungo periodo di troppe ombre e poche luci sotto la Tour Eiffel, pare essersi rilanciato nell’ultimo Europeo figurando tra i (pochi) migliori di una Nazionale italiana troppo brutta per essere vera e che, senza alcuni suoi interventi fondamentali, forse sarebbe uscita già al primo turno.

Questo rilancio potrebbe coincidere con una nuova meta professionale, il Manchester City. Poco gradito, forse inviso, ai tifosi parigini, troverebbe un ambiente altrettanto competitivo e pieno di stelle nella parte mancuniana della Perfida Albione, ma al contempo troverebbe un tecnico che lo apprezza quale Pep Guardiola.

Nel gioco guardiolano Donnarumma rischia tantissimo però. Pur essendo migliorato con i piedi, ha ancora gravi pecche con un fondamentale che ormai anche i portieri devono dominare e gli schemi dell’allenatore spagnolo danno all’estremo difensore compiti anche da libero aggiunto. In poche parole, il portiere deve saper anche impostare il gioco.

Tutte queste sono comunque voci. L’unica cosa vera è la possibile cessione in Arabia Saudita di Ederson, che da tempo tratta con l’Al–Ittihad, ma è più probabile la promozione a titolare del vice Stefan Ortega. Donnarumma, dal canto suo, si prepara alla nuova stagione con tanto di rinnovo del contratto fino al 2028.

Dov’è la verità allora? Forse solo veline o forse… Chissà…