Il ds Fabio Paratici sempre più interessato a prelevare il laterale sinistro dell’Atalanta, mettendo sul piatto sia Romero, trasformando il prestito attuale in acquisto a titolo definitivo, che Mattia Perin, portiere del Genoa ma di proprietà della Juventus.
Intrecci di mercato che si scaldano sull’asse Torino-Bergamo e che vedono coinvolte Juve e Atalanta in una maxi operazione cui rientrerebbero ben tre giocatori. L’uomo maggiormente rappresentativo di questa trattativa è Robins Gosens, laterale a tutta fascia diventato imprescindibile per Gasperini e per la sua idea di gioco.
Approdato a Bergamo quasi 4 anni fa dall’Heracles Almelo, squadra di Eredivisie, l’8 nerazzurro inizialmente ha avuto problemi a inserirsi sia negli schemi di gioco che dentro lo spogliatoio atalantino, dovuti principalmente ad alcune difficoltà cui lo stesso Gosens ha fatto riferimento in una sua recente intervista. Proiettato in un’altra realtà calcistica con una lingua e una cultura diverse dalle sue, ci è voluto un po’ per far emergere l’enorme talento che è in lui e chiarire il motivo per cui Percassi lo abbia cercato così insistentemente in quei periodi.
Con sacrificio, pazienza e tanta volontà, oltre a un pizzico di fortuna dovuta alla sfortunata rottura del crociato dell’allora padrone della corsia di sinistra, Leonardo Spinazzola, Gosens si è preso il posto e nessuno gliel’ha più tolto. Le prestazioni super abbinate a un’innaturale resistenza atletica lo hanno fatto diventare uno dei laterali a 5 più forti del campionato, dimostrando una grande propensione anche in fase realizzativa. 20 gol e 15 assist confezionati in meno di due campionati: sommando marcature e assist vincenti, solo Alexander-Arnold, in Europa, ha fatto meglio.
141 presenze, 25 gol e ben 19 assist nella sua quadriennale esperienza, grazie al quale l’Atalanta si è qualificata per la prima volta della storia in Champions e meritandosi la chiamata di Joachim Low nella Germania dei grandi.
Tutto ciò ha portato su di sé l’attenzione delle big europee, su tutte quella della Vecchia Signora.
Paratici è rimasto letteralmente folgorato dalle prestazioni del tedesco, convincendosi che un giocatore così sarebbe perfetto per la Juve di Pirlo, viste le non poche difficoltà quest’anno sui reparti laterali difensivi. Il ds ha accantonato ogni dubbio e sarebbe pronto a un triplice scambio che vedrebbe Gosens a Torino, Romero e Perin a Bergamo. Ancora da definire se dietro l’operazione possa essere aggiunto o meno un conguaglio economico.
Una situazione che, dovesse presentarsi, deve essere studiata bene dalla dirigenza bergamasca. La conferma di Cristian Romero, classe 98′, a titolo definitivo sarebbe una notizia assai gradita per l’Atalanta, giudicato da tutti gli addetti ai lavori come pilastro della difesa del futuro; inoltre, l’arrivo di Mattia Perin rappresenta un’ottima alternativa a Gollini per garantire maggiori rotazioni in vista dei tanti impegni, oltre che un portiere di assoluta affidabilità.
D’altro canto, la cessione del laterale mancino alla Juventus significherebbe perdere una pedina intoccabile, rafforzare una diretta rivale del campionato e lasciare vuoto uno spazio difficile da colmare.
Perché quello spazio, sulla fascia sinistra, sarà sempre, e solo, di Robin Gosens.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.