Il calcio “romantico” di una volta perde uno dei suoi protagonisti più veraci: a causa di un’insufficienza cardiaca è scomparso nella notte a Torino Giampiero Boniperti, ex calciatore e storico dirigente sportivo da sempre legato al mondo della Juventus di cui, negli ultimi anni, era diventato Presidente onorario. Avrebbe compiuto 93 anni il prossimo 4 luglio.
Boniperti, come detto, ha passato l’intera carriera sportiva in maglia bianconera, diventando una vera e propria bandiera. Nella sua lunga militanza da calciatore (17 anni totali) con la vecchia signora ha conquistato cinque scudetti, tra il 1950 ed il 1961, e due Coppe Italia. Storico componente del “Trio Magico”, con Omar Sivori e John Charles, ha segnato un’epoca del nostro massimo campionato, senza dimenticare le 38 presenze totali e le 8 reti in maglia azzurra.
Il “Presidentissimo”, questo il soprannome dato a Boniperti dai tifosi juventini, si era ritirato ormai da tempo a vita privata ed altrettanto privati saranno i suoi funerali (da svolgersi nei prossimi giorni), come ha dichiarato la sua famiglia.
Una volta appesi gli scarpini al chiodo è diventato, con il tempo, uno dei dirigenti più iconici e rispettati di tutta la Serie A, gettando le fondamenta per la Juventus che noi oggi conosciamo, contribuendo a fornire quella mentalità vincente che ancora contraddistingue l’ambiente bianconero (da ricordare il suo storico motto “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta”).
Braccio destro di Gianni Agnelli, con Boniperti sono approdati campioni del calibro di Rossi, Michel Platini, Baggio ed Alessandro Del Piero.
Proprio con Del Piero ha poi preso parte, nel 2011, all’inaugurazione dello Juventus Stadium, l’attuale casa del collettivo bianconero.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.