Fernando Alonso su Ferrari si aggiudica la ventiduesima edizione del GP d’Europa di Formula 1, ottavo appuntamento del mondiale 2012. Il pilota spagnolo trionfa alla fine di una corsa stupenda, bellissima e al cardiopalma, ricca di sorpassi come non si vedeva da tempo. Mattatore assoluto della corsa proprio il ferrarista: partito undicesimo, l’asturiano ha compiuto una lunga serie di sorpassi magistrali, risalendo in classifica e arrivando primo. Assieme al vincitore salgono sul podio Raikkonen su Lotus e Schumacher con la Mercedes . Giornata nera, invece, per il polemen Vettel, costretto al ritiro al giro 34 per un problema sulla sua Red Bull mentre era al primo posto. Stessa sorte per un ottimo Grosjean, ritiratosi quando era in seconda piazza, e per Hamilton uscito all’ultimo giro per un contatto con Maldonado.

Grazie al risultato di oggi, Alonso sale al comando della classifica generale guadagnando punti su Hamilton e staccando Vettel, distanti rispettivamente 22 e 26 punti, mentre la Red Bull, nonostante un GP d’Europa disastroso, continua la corsa solitaria in vetta alla classifica costruttori. Trionfo inaspettato e bellissimo, dunque, per la Ferrari e per il suo scudiero Alonso, autore di una gara da leggenda; con la vittoria numero 29 della sua carriera, l’asturiano è il primo pilota in questo 2012 a vincere due gare, interrompendo la storica striscia di sette vincitori nei primi sette GP stagionali. Anonima posizione per l’altra Ferrari di Massa, coinvolto in un contatto che lo ha fatto sprofondare nelle retrovie.

Pronti via e il poleman Vettel fugge via solitario, accumulando decimo su decimo sul resto del gruppo, con Hamilton che mantiene la seconda posizione, mentre nelle retrovie guadagnano terreno un rampante Grosjean, Kobayashi e Alonso, mentre Maldonado, partito terzo, scivola in quinta piazza, non senza effettuare un controsorpasso nei danni di Raikkonen. Primi giri emozionanti, con duelli serrati e con un super Grosjean che al giro numero 10 effettua un sorpasso da manuale ai danni di un Hamilton in difficoltà, portandosi alle spalle della “lepre” Red Bull, sempre in fuga. Nel frattempo iniziano i primi pit stop, con Button e Massa tra i primi a fermarsi. Intanto, sorpasso dopo sorpasso, il ferrarista Alonso si porta in quinta posizione, risalendo la china dopo le difficili qualifiche di ieri, riuscendo anche a stare davanti a diverse vetture dopo la sua prima sosta. Gara emozionante quella valenciana, con un Alonso scatenato, che dà spettacolo in pista, compiendo sorpassi su sorpassi, così come avviene nelle retrovie, dove i distacchi risultano minimi.

Drive–through al giro 24 per Bruno Senna, reo di aver causato un incidente qualche giro prima col giapponese della Suaber Kobayashi, mentre in avanti il battistrada Vettel continua a fare l’andatura, tallonato dalla Lotus di Grosjean. Vantaggio di 20″ del pilota della Red Bull che si annulla al giro numero 29, quando entra in pista la safety car per pulire i detriti in pista lasciati da una vettura incidentata, mentre Hamilton è rallentato dall’ennesimo errore dei suoi meccanici ai box. Gruppo che riparte compatto, con Vettel, Grosjean e Alonso nei primi tre posti. Ennesimo, grandissimo sorpasso della Ferrari numero 5 che sopravanza proprio il francese piazzandosi al secondo posto e lanciandosi all’inseguimento di Vettel, che incredibilmente si ferma al giro 34 per un problema alla sua vettura. Ora Alonso è primo, mentre l’altra Ferrari, quella di Massa perde terreno per un contatto. Ora è battaglia serrata tra la Rossa e la Lotus, sempre più vicino allo spagnolo. Ennesimo colpo di scena al giro 41, quando anche Grosjean è costretto a ritirarsi per un problema tecnico, lasciando via libera alla fuga solitaria di Alonso. Ultimo grande colpo di scena a 2 giri dal termine, quando Raikkonen e Maldonado sorpassano Hamilton: il venezuelano e l’inglese si toccano e “Ginetto” è costretto al ritiro, col sudamericano che scivola nelle retrovie.  Trionfa Alonso, vincitore di una gara splendida come da tempo non si vedeva in Formula 1, con Raikkonen e Schumacher che salgono sul podio.

L’ordine d’arrivo del GP d’Europa 2012.

Classifica piloti: Alonso 111, Webber 91, Hamilton 88, Vettel 85, Rosberg 75, Raikkonen 73, Grosjean 53, Button 48, Perez 39, Maldonado 30, Kobayashi …

Classifica costruttori: Red Bull 176, McLaren 137, Lotus 126, Ferrari 122, Mercedes 92, Sauber 70, Williams 45, Force India 44, Toro Rosso 6.

Michele Pannozzo