Highlights e Video Gol di Verona-Venezia 2-1, 7° giornata Serie A: gli scaligeri vincono il derby nel finale e si confermano squadra senza misure, o vincente o perdente. I lagunari, passati in vantaggio, non tengono e vengono battuti dopo una partita che via via si è fatta eccessivamente guardinga.
Oristanio porta subito in vantaggio il Venezia, Tungstedt pareggia subito e uno sfortunato autogol di Joronen consegna la vittoria ai veronesi.
Il Verona va a 9 punti e raggiunge momentaneamente la Roma al 10° posto, mentre il Venezia resta penultimo con 4.
La Sintesi di Verona-Venezia 2-1
La prima frazione si accende immediatamente grazie al repentino vantaggio dei lagunari dopo appena due minuti: sul corner battuto da Nicolussi Caviglia la difesa scaligera non è attenta e favorisce l’inserimento di Oristanio per la zuccata vincente da distanza ravvicinata.
I padroni di casa sfiorano immediatamente il pareggio con un altro colpo di testa, stavolta a fil di palo, di Lazovic e al 9° lo trovano su altra azione d’angolo: inizialmente spazzato dalla difesa veneziana, il pallone viene rimesso in area da Mosquera e scaraventato in rete da Tengstedt con un bel tiro al volo angolato.
La partita è subito bellissima e in poco tempo diviene una sagra del gol sbagliato; al 10° Tungstedt manca la doppietta colpendo di testa da pochi metri e mettendo la palla a lato, al 18° Haps manca il raddoppio per gli ospiti calciando malissimo da buona posizione su cross dalla destra e, infine, al 26° Doumbia spedisce la sfera in curva da centro area dopo aver controllato un traversone di Candela.
La seconda metà del parziale è più accurata dal punto difensivo e non ci sono altre chance da segnalare. Si va al riposo dopo un solo minuto di recupero.
Il Verona è molto più propositivo del Venezia nella ripresa e si rende pericoloso con i tentativi di Magnani, zuccata fuori di poco, al 52° e di Livramento, conclusione a giro fuori di poco, al 70°. Insidioso anche un tiro-cross di Kastanos che per poco non varca la linea di porta venendo provvidenzialmente messo fuori da un difensore.
Il Verona domina o quasi e al minuto 80 passa in vantaggio con merito: un cross arriva sulla testa di Kastanos, il cui impatto è vincente grazie alla sfortunata deviazione di Joronen, che tocca il pallone in maniera risolutiva dopo che era finito sul palo.
La reazione lagunare arriva solo nel terzo dei quattro minuti di recupero ed è un cross che Magnani, svirgolando, rischia di spedire nella propria porta, ma Montipò è decisivo e respinge. Il triplice fischio giunge poco dopo.
Video Gol e Highlights di Verona-Venezia 2-1
Il Tabellino di Verona-Venezia 2-1
Verona (4-4-2): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Ghilardi (89′ Okou), Bradaric; Livramento (79′ Sarr), Duda (79′ Silva), Belahyane, Lazovic; Mosquera (65′ Kastanos), Tengstedt (89′ Coppola). Allenatore: Zanetti
Venezia (3-4-2-1): Joronen; Sverko (85′ Raimondo), Svoboda, Idzes; Candela, Doumbia (61′ Zampano), Nicolussi Caviglia, Haps (61′ Ellertsson); Oristanio (73′ Oristanio), Busio; Pohjanpalo (73′ Gytkjaer). Allenatore: Di Francesco
Marcatori: 2′ Oristanio, 9′ Tengstedt e 81′ aut. Joronen
Arbitro: Marco Guida
Ammoniti: Bradaric, Ghilardi, Duda eìMagnani
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