Panchina Napoli continuano le riflessioni in casa partenopea sul prossimo allenatore, spunta l’idea Pioli, ma Conte rimane sullo sfondo.

La stagione del Napoli è stata metaforicamente parlando una cometa che cadeva a picco, i partenopei, infatti, dopo aver collezionato una delle migliori stagioni la scorsa stagione con il terzo scudetto arrivato dopo 33° anni d’attesa sono stati totalmente irriconoscibili quest’anno, rischiando tutt’ora di restare fuori da qualsiasi piazzamento europeo per l’anno prossimo.

Un’annata collezionata da moltissimi errori, soprattutto societari, che hanno evidenziato la poca progettualità nel lungo periodo della dirigenza azzurra, la quale non è stata per nulla lungimirante nell’intuire quale potesse essere il profilo giusto da far sedere in panchina per continuare il ciclo inaugurato. L’avvio di Garcia, la continuazione di Mazzarri e infine una barca già affondata del tutto in mano a Calzona non hanno reso omaggio agli orami ex campioni d’Italia, portano il Napoli a dover scucire troppo in fretta il tricolore dal petto. Ad oggi l’unico obiettivo del Napoli è quello di terminare al meglio la propria stagione nel tentativo di inaugurare un filotto di partite consecutive per poter ancora sperare in un posto nell’Europa che conta.

Conscia dei tanti errori fatti sul mercato e sulla panchina la dirigenza napoletana, incluso il presidente De Laurentis starebbero già muovendosi per individuare il profilo migliore al quale affidare le redini dell’area tecnica azzurra per una nuova rinascita.

Napoli tra Conte e Pioli e Gasperini

Nel corso delle ultime settimane gli azzurri hanno intrattenuto stretti contatti con l’entourage di Antonio Conte per cercare di trovare un’intesa con l’allenatore ex Juve e Inter. L’arrivo di Conte sulla panchina azzurra significherebbe una rivoluzione sia tattica che societaria, con quest’ultimo che diventerebbe uno degli allenatori più pagati dalla dirigenza azzurra. Inoltre, il Napoli lancerebbe un chiaro segnale al campionato italiano tornando ad essere una delle papabili per la nuova corsa scudetto.

Il tecnico originario di Lecce, però, ancora non avrebbe ceduto del tutto alle lusinghe napoletane, nonostante i potenziali 7 milioni di euro di ingaggio per 3 anni messi sul piatto da Aurelio De Laurentis, che già lo scorso gennaio corteggiò per molto tempo quest’ultimo. Tentennamenti che starebbero facendo spazientire il patron azzurro, che nelle ultime ore avrebbe iniziato a sondare anche altri profili.

Tra questi ci sarebbero quelli di Stefano Pioli e Giampiero Gasperini, il primo è ormai al termine della sua avventura sulla panchina del Milan dopo un’annata non estremamente esaltante. Un potenziale arrivo di Pioli sulla panchina del napoli non implicherebbe un grande sconvolgimento tattico come con Conte, potendo continuare sulla via di un 4-3-3, oppure optando per un 4-2-3-1 dove giocatori come Kvaratskhelia, Politano, Lindstroom e Raspadori potrebbero trovare finalmente la giusta via per una consacrazione. L’allenatore toscano, però, ha ancora un anno di contratto con il Milan a 4,1 milioni di euro e dovrebbe prima divincolarsi da quest’ultimo prima di legarsi ai partenopei.

Nel secondo caso, invece, resterebbe viva anche la suggestione Gasperini, per il quale De Laurentis proverebbe una profonda ammirazione per la sua capacità della valorizzazione dei giovani talenti collegata all’ottenimento dei risultati sia in campionato che in Europa. Questo scenario però resta indubbiamente il più remoto, visto che l’Atalanta non ha nessuna intenzione di perdere il proprio tecnico, forte anche del fatto di poter contare ancora su due anni di contratto.