Highlights e Video Gol di Italia-Macedonia del Nord 5-2: bella vittoria azzurra all'”Olimpico” di Roma contro i macedoni, ma un calo di tensione rischiava di vanificare tutto.

Tutto facile, o quasi: la prima frazione vede gli azzurri segnare tre volte con Darmian e Chiesa (doppietta) e anche fallire un penalty con Jorginho, ma nella ripresa Atanasov riesce a segnare i suoi primi due gol in nazionale e rimette in bilico la sfida, poi sigillata dai centri di Raspadori ed El Shaarawy. Finisce 5-2.

L’Italia va a 13 punti e aggancia l’Ucraina al 2° posto mettendosi in condizione di avere due risultati su tre in vista del decisivo match di lunedì a Leverkusen proprio contro la selezione gialloblu. Anche con un pareggio siamo agli Europei.

La Sintesi di Italia-Macedonia del Nord 5-2

Parte bene l’Italia, cui viene presto negato il gol del vantaggio siglato da Raspadori partito in offside e capace di riscattarsi al 17° grazie alla rete di Darmian, che, tutto solo sul secondo palo, insacca di testa un cross dalla bandierina dello stesso Raspadori e torna al gol in Nazionale dopo ben otto anni.

I macedoni non reagiscono e gli azzurri gestiscono senza strafare né provare a cercare il raddoppio salvo rituffarsi in avanti nei minuti finali: al 38° Serafimov ferma con la mano un colpo di testa di Gatti e l’arbitro assegna un rigore che Jorginho calcia molto male facendoselo respingere da Dimitrievski.

L’errore, per fortuna, passa subito in cavalleria: al 41° Barella serve di tacco Chiesa, che dal limite fulmina il portiere ospite con un potente destro.

I minuti di recupero sono tre e nell’ultimo di questi è ancora Chiesa il protagonista: l’esterno della Juventus controlla un pallone di Berardi, entra in area e cerca il destro a giro trovando l’incrocio dei pali anche grazie a una deviazione di Manev. La prima frazione termina qui.

l’impeccabile gara fin qui disputata viene “macchiata” al 52° dall’improvviso gol macedone: una bella dormita difensiva della nostra difesa su un corner per i balcanici permette al nuovo entrato Atanasov di mettere in rete di testa il traversone di Alioski.

Tra il 53° e il 57° sfioriamo la quarta rete per due volte: Dimitrievski è molto bravo prima su una girata di Barella da posizione ravvicinata e poi su una conclusione a giro di Dimarco.

Ma a poco a poco ci addormentiamo di nuovo, facciamo troppi errori e al 74° Atanasov trova la doppietta con un tiro da venticinque metri deviato vistosamente da Acerbi. Sale il nervosismo e la paura rischia di fare altri danni, tuttavia reggiamo l’urto e al minuto 81 Raspadori incrocia con il sinistro un bell’assist di Barella e firma il quarto, fondamentale, gol azzurro.

Nei minuti finali c’è spazio anche per Scamacca, che al 91° spreca il 5-2 tentando un cucchiaio da fuori area; poco dopo El Shaarawy, subentrato anch’egli, sfrutta lo scarico di Dimarco e con un bel diagonale di sinistro da dentro l’area torna al gol in azzurro dopo tre anni. Poco dopo, al 96°, l’arbitro fischia tre volte.

Video Gol e Highlights di Italia-Macedonia del Nord 5-2

Il Tabellino di Italia-Macedonia del Nord 5-2

Italia (4-3-3): Donnarumma; Darmian, Gatti, Acerbi, Dimarco; Barella (62′ Cristante), Jorginho, Bonaventura (62′ Frattesi); Berardi (76′ El Shaarawy), Raspadori (90′ Scamacca), Chiesa (62′ Zaniolo). Allenatore: Spalletti

Macedonia del Nord (4-2-3-1): Dimitrievski; Manev (46′ Ashkovski), Serafimov, Musliu, Dimovski; Elezi (64′ Alimi), Ademi (46′ Atanasov); Alioski, Bardhi, Elmas (72′ Churlinov); Miovski (46′ Ristovski). Allenatore: Milevski

Marcatori: 17′ Darmian, 41′ e 48′ pt Chiesa, 52′ e 74′ Atanasov, 81′ Raspadori e 94′ El Shaarawy

Arbitro: Zwayer (GER)

Ammoniti: Zaniolo, Churlinov, Ashkovski, Ristovski, Serafimov e Acerbi

Note: al 40° Dimitrievski para un rigore a Jorginho