Nerazzurri che mettono in bacheca altri tre punti e chiudono qui il ciclo di partite, da sosta a sosta, con uno score di sei vittorie consecutive tra Serie A e Champions
Un’Inter matura quella che quest’oggi è andata in scena a San Siro. I ragazzi di Inzaghi soffrono quando c’è da soffrire e offendono con determinazione quando gli spazi si aprono. Frosinone che ha il grande merito di non mollare mai e, soprattutto, di mostrare un calcio propositivo e spregiudicato. Nerazzurri che nella prima parte di gara utilizzano un approccio più guardingo, specie per le ottime trame di gioco dei ciociari. Con il passare dei minuti, però, Barella e compagni aumentano i giri del motore prendendo in mano le redini del gioco. Tuttavia, i nerazzurri non riescono a trovare la via del goal, così devono fare affidamento a un momento di ordinaria follia di Dimarco che, calciando da 56 metri, mette la firma su un goal strabiliante. Nella ripresa pronti via e una grande azione di Thuram termina con un fallo da rigore; dal dischetto, al 48′, si presenta Calhanoglu che non sbaglia. Per il resto della gara l’Inter riesce ad amministrare e a contenere ottimamente gli attacchi del Frosinone.
Migliori e peggiori Inter
MIGLIORI
Dimarco 7,5: goal da cineteca per l’esterno azzurro; oltre alla rete partita di grande spessore tecnico e tattico.
Calhanoglu 6,5: gestisce ogni pallone in modo sapiente; garanzia dal dischetto.
Sommer 6,5: sempre preciso e attento quando chiamato in causa.
Darmian 6,5: da braccetto è una garanzia, da esterno è una garanzia. Darmian è una garanzia.
Thuram 6,5: quando parte palla al piede accade sempre qualcosa di bello per chi guarda: tocchi di fino, dribbling, potenza. Straripante.
Barella 6,5: sempre lì, lì nel mezzo. Così cantava Ligabue dedicando queste parole a Oriali. Anche Bare è sempre lì, tantissimo lavoro sporco e tanta sostanza; gli manca solo il goal per far gioire anche i suoi fantallenatori.
PEGGIORI
Nessuno.
Migliori e peggiori Frosinone
MIGLIORI
Soulé 6,5: sta vivendo un ottimo periodo di forma; tanta consapevolezza e voglia di fare. Tutte le azioni passano dai sui piedi.
Cheddira 6,5: entra e dà una scossa ai suoi; prende anche un palo che gli nega la gioia del goal.
Brescianini 6,5: lotta come un leone su ogni singolo pallone.
Turati 6: qualche responsabilità sul primo goal c’è. Per il resto, quando chiamato in causa, risponde presente.
PEGGIORI
Okoli 5: molte disattenzioni e troppo debole nel corpo a corpo.
Monterisi 5,5: spesso in confusione.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità , i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.