Come vedere il Gran Premio di Ungheria di Formula 1 all’Hungaroring in diretta tv e Streaming Live.
E’ possibile vedere il Gran Premio di Ungheria in diretta Tv su Sky Sport F1 e sul digitale terrestre su TV8, in Streaming su Sky Go e Now Tv.
Il Gran Premio di Ungheria che si corre sul circuito dell’Hungaroring alle porte di Budapest è uno dei più attesi ed entusiasmanti del calendario di Formula1.
Quando siamo giunti all’11° prova del mondiale di Formula 1 2023 ancora nessuna scuderia è riuscita a battere la Red Bull e ad arrivare sul primo gradino del podio in un Gran Premio con Max Verstappen che ha ottenuto 8 vittorie e Sergio Perez 2.
In classifica piloti è saldamente al comando Max Verstappen con 255 punti seguito da Sergio Perez che ne ha 99 in meno.
Al 3° posto Fernando Alonso con 137 punti.
L’anno scorso su questo circuito vinse Max Verstappen con la Red Bull davanti alle Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell mentre Carlos Sainz è arrivato 4°.
Domani scatterà dalla pole position Lewis Hamilton con la Mercedes ed avrà accanto a lui in prima fila Max Verstappen.
In 2° Fila ci sono le due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri. Charles Leclerc con la Ferrari scatterà dalla 3° fila dopo il 6° posto in classifica con accanti a lui l’Alfa Romeo di Zhou 5°.
Il pilota che ha ottenuto più vittorie in assoluto a Budapest è proprio Lewis Hamilton che ha vinto ben 8 volte.
Domani Hamilton potrebbe battere un altro record ed essere il primo pilota in assoluto a riuscire a vincere 9 edizioni dello stesso Gran Premio.
Oggi intanto il britannico della Mercedes ha ottenuto la sua 9° pole position personale sul circuito di Budapest e la 104° in carriera.
La scuderia che ha ottenuto più vittorie in assoluto nel Gran Premio di Ungheria è la McLaren che è andata 11 volte sul gradino più alto del podio. Al 2° posto ci sono Ferrari e Williams con 7 vittorie ciascuna.
Come vedere il Gran Premio di Ungheira in Diretta Tv e Streaming Live:
Elenco Canali: Sky Sport F1 HD e Sky Sport 1, TV8
Streaming: Sky Go, Nowtv, tv8.it
Il Gran Premio di Ungheria di Formula 1 dalle ore 15:00 di domenica 23 Luglio sarà trasmesso in diretta Tv sul satellite su Sky Sport Uno canale 201 e Sky Sport F1 (canale 207) e sul digitale terrestre in chiaro su TV8.
La telecronaca su Sky Sport è come sempre di Carlo Vanzini affiancato dal commento tecnico di Marc Gené e inseieme a loro come insider dai box c’è Roberto Chinchero.
Federica Masolin è conduttrice e padrona di casa negli approfondimenti del pre e del post gara, affiancata da Davide Valsecchi. Le analisi tecniche sono affidate a Matteo Bobbi con la sua SkySportTechRoom, le interviste alla pit reporter Mara Sangiorgio.
DIRETTA STREAMING GP UNGHERIA A BUDAPEST:
Gli abbonati a Sky Sport grazie al servizio Sky Go possono guardare il Gran Premio di Ungheria in diretta streaming live su Pc, smartphone e tablet.
Inoltre grazie al servizio Now-tv è possibile acquistare la visione dell’evento del Gran Premio di Ungheria di Formula 1.
Risultati Qualifiche Gran Premio di Ungheria 2023:
Lewis Hamilton sul circuito dell’Hungaroring fa il miglior tempo e conquista la pole position con la sua Mercedes nel Gran Premio di Ungheria domani.
Lewis Hamilton torna davanti a tutti e conquista la pole position numero 104 in carriera. Per il 7° volte campione del mondo è la sua 9° pole personale sul circuito dell’Hungaroring.
Domani il britannico della Mercedes partirà davanti a tutti, accanto a lui in prima fila ci sarà il leader del mondiale Max Verstappen con la sua Red Bull autore del 2° tempo staccato di soli 3 millesimi!
Seconda fila per le due McLaren con Lando Norris 3° e Oscar Piastri 4°.
In 3° Fila c’è Zhou con l’Alfa Romeo 5° affiancato da Charles Leclerc con la Ferrari che è 6°.
Ottimo 7° tempo per Valtteri Bottas con l’altra Alfa Romeo che scatterà dalla 4° fila con acconto Fernando Alonso autore dell’8° tempo in qualifica.
Alonso domani correrà all’Hungaroring dopo 20 anni esatti dalla sua prima vittoria in Formula 1 che è stata proprio su questo circuito!
Griglia di Partenza Gran Premio di Ungheria 2023:
1 44 Lewis Hamilton MERCEDES 1:18.577 1:17.427 1:16.609 20
2 1 Max Verstappen RED BULL RACING HONDA RBPT 1:18.318 1:17.547 1:16.612 21
3 4 Lando Norris MCLAREN MERCEDES 1:18.697 1:17.328 1:16.694 20
4 81 Oscar Piastri MCLAREN MERCEDES 1:18.464 1:17.571 1:16.905 20
5 24 Zhou Guanyu ALFA ROMEO FERRARI 1:18.143 1:17.700 1:16.971 22
6 16 Charles Leclerc FERRARI 1:18.440 1:17.580 1:16.992 21
7 77 Valtteri Bottas ALFA ROMEO FERRARI 1:18.775 1:17.563 1:17.034 20
8 14 Fernando Alonso ASTON MARTIN ARAMCO MERCEDES 1:18.580 1:17.701 1:17.035 21
9 11 Sergio Perez RED BULL RACING HONDA RBPT 1:18.360 1:17.675 1:17.045 23
10 27 Nico Hulkenberg HAAS FERRARI 1:18.695 1:17.652 1:17.186 20
11 55 Carlos Sainz FERRARI 1:18.393 1:17.703 15
12 31 Esteban Ocon ALPINE RENAULT 1:18.854 1:17.841 16
13 3 Daniel Ricciardo ALPHATAURI HONDA RBPT 1:18.906 1:18.002 15
14 18 Lance Stroll ASTON MARTIN ARAMCO MERCEDES 1:18.782 1:18.144 18
15 10 Pierre Gasly ALPINE RENAULT 1:18.743 1:18.217 16
16 23 Alexander Albon WILLIAMS MERCEDES 1:18.917 8
17 22 Yuki Tsunoda ALPHATAURI HONDA RBPT 1:18.919 9
18 63 George Russell MERCEDES 1:19.027 9
19 20 Kevin Magnussen HAAS FERRARI 1:19.206 8
20 2 Logan Sargeant WILLIAMS MERCEDES 1:19.248 8
Caratteristiche Circuito Hungaroring, GP Ungheria di Formula 1:
Luogo: Mogyoròd, Ungheria
Lunghezza Circuito: 4,381 km
Distanza gara: 70 Giri ( 306,630 km)
Numero di curve: 14 (8 a destra e 6 a sinistra)
Senso di marcia: orario
Record in prova: Rubens Barrichello (Ferrari F2004) – 1’18”436 – 2004
Record in gara: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1’19”071 – 2004
Record Distanza: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1h35’26”131 – 2004
Situato nella periferia nord-est di Budapest, a 20 km dal centro in località Mogyoròd, il circuito dell’Hungaroring vede la luce con l’inaugurazione del 1986, ospitando nello stesso anno la prima edizione del Gran Premio d’Ungheria valevole per il Mondiale.
Un evento ‘storico’, essendo la prima gara iridata organizzata in un paese del blocco sovietico, al di là della ‘Cortina di Ferro’. Tracciato lento, stretto, tortuoso e “sporco”, a causa dello scarso utilizzo nel corso dell’anno, questa pista non ha subito rilevanti modifiche nel corso della sua storia.
La prima, rispetto al disegno originario, risale al 1989, quando viene eliminata la chicane posta tra le attuali curve 3 e 4, che andava a rallentare la velocità media sul giro.
La seconda e più importante la si è avuta nel 2003, quando il rettilineo di partenza/arrivo è stato allungato di 200 metri, rendendo la prima curva una svolta a destra più secca, con una frenata più decisa. Inoltre, è stato allungato anche il rettilineo all’inizio del quale è posto il T2, spostando più avanti la curva 12. Ciò ha portato la lunghezza della pista agli attuali 4.381 metri, per 14 curve totali (8 a destra e 6 a sinistra).
L’Hungaroring si snoda fra 14 curve, di cui otto a destra e 6 a sinistra ed è particolarmente importante per la Formula 1, per la quale è stato appositamente creato nel 1986.
Il pilota più veloce ad effettuare questo giro è stato Max Verstappen, il quale con la sua RB15 ha effettuato il giro record di 1’17″103.
Andiamo a percorrere un giro del tracciato ungherese. Dopo la prima curva a destra, un breve allungo porta in curva 2, tornante a sinistra in discesa, seguito subito da una piega a destra dopo il quale c’è un tratto rettilineo in salita, che culmina con la difficile curva 4, piega a sinistra a 90° che spesso porta i piloti a finire oltre il limite della pista. Subito dopo, i piloti affrontano un lunghissimo curvone a destra (curva 5) e, dopo un altro breve allungo, ecco la chicane 6-7 (destra-sinistra). Inizia, quindi, un tratto sinuoso caratterizzato da curve in appoggio da raccordare in successione (da curva 8 a curva 11, sinistra-destra-sinistra-destra), dopo il quale si affronta un terzo breve rettilineo, stavolta in discesa, al termine del quale è posta curva 12 (a destra a 90°). Entriamo infine nell’ultimo tratto, caratterizzato da due lunghi tornanti, il primo a sinistra e il secondo a destra, superati i quali, i piloti si ritrovano sul rettilineo dei box.
Il circuito dell’Hungaroring si trova alle porte di Budapest a soli 20 km dalla capitale dell’Ungheria.
L’impianto si trova in un anfiteatro naturale ed è caratterizzato da una spettacolare panoramica.
Il circuito è di tipo permanente anche se per certi tratti appare piuttosto simile ad un tracciato cittadino.
La lunghezza del circuito è di 4,381 Km ed in gara sono previsti 70 giri per un totale di 306, 670 km da percorrere.
Si tratta di un circuito abbastanza moderno e costruito appositamente per le corse di Formula 1. L’Hungaroring è stato inserito nel mondiale di Formula 1 nel 1986 e quest’anno si corre la 31° edizione.
Il tracciato è stato da sempre molto criticato per le difficoltà nei sorpassi che sono quasi impossibili visto l’assenza di curve veloci e di rettilinei lunghi nei quali prendere la scia dell’avversario.
I sorpassi qui possono avvenire unicamente alla fine del rettilineo d’arrivo e nelle soste ai box.
Le curve, infatti, sono strette, difficili e tortuose ed il grip è mediamente piuttosto basso: i meccanici dovranno fare un grande lavoro per quanto riguarda l’aderenza, mentre il set-up della vettura dovrà essere necessariamente neutro.
Dopo il rettilineo dei box, dunque, la pista si apre con una discesa che porta alla curva numero 2 che mette a dura prova i freni in quanto la velocità sarà circa 300 chilometri orari.
L’Hungaroring si snoda fra 14 curve, di cui otto a destra e 6 a sinistra ed è particolarmente importante per la Formula 1, per la quale è stato appositamente creato nel 1986. Il primo Gran Premio d’Ungheria è stato inoltre un evento storico anche per motivi che esulano quelli meramente sportivi. In quegli anni, infatti, c’era la “Cortina di Ferro” e la Formula 1 portò per la prima volta un evento sportivo “aldilà” di questa cortina, nel blocco sovietico, dando quello che ad oggi possiamo interpretare un segnale di distensione.
Il pilota più veloce ad effettuare questo giro è stato Max Verstappen, il quale con la sua RB15 ha effettuato il giro record di 1’17″103.
Andiamo a percorrere un giro del tracciato ungherese. Dopo la prima curva a destra, un breve allungo porta in curva 2, tornante a sinistra in discesa, seguito subito da una piega a destra dopo il quale c’è un tratto rettilineo in salita, che culmina con la difficile curva 4, piega a sinistra a 90° che spesso porta i piloti a finire oltre il limite della pista. Subito dopo, i piloti affrontano un lunghissimo curvone a destra (curva 5) e, dopo un altro breve allungo, ecco la chicane 6-7 (destra-sinistra). Inizia, quindi, un tratto sinuoso caratterizzato da curve in appoggio da raccordare in successione (da curva 8 a curva 11, sinistra-destra-sinistra-destra), dopo il quale si affronta un terzo breve rettilineo, stavolta in discesa, al termine del quale è posta curva 12 (a destra a 90°). Entriamo infine nell’ultimo tratto, caratterizzato da due lunghi tornanti, il primo a sinistra e il secondo a destra, superati i quali, i piloti si ritrovano sul rettilineo dei box.
Un’altra curva pericolosa ed interessante è la staccata 5 dove si passa dai 240 ai 150/160 km orari circa; altro punto cruciale è l’11, dove anche solo una piccola sbavatura può compromettere tutto il lavoro e far finire il pilota di turno fuori pista.
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