Continua il ritiro estivo del Torino di Ivan Juric in preparazione della stagione 2023/24. La squadra granata in attesa di una accelerata di calciomercato, corre e fatica sulle montagne trentine. Nella giornata odierna, 21 luglio, prima amichevole stagionale contro la Feralpisalò, appena promossa in Serie B.

Dopo pochi giorni dal suo arrivo nel ritiro di Pinzolo, il Torino ha giocato e vinto la sua prima partita stagionale. L’avversario di turno, il Feralpisalò da poco, per la prima volta nella sua breve storia, ha conquistato una storica promozione in Serie B.

Al debutto stagionale, il tecnico del Torino, Ivan Juric ha schierato il classico 3-4-2-1. Milinkovic Savic tra i pali; difesa a tre composta da Zima, Schuurs e capitan Buongiorno, fresco di rinnovo; a centrocampo spazio a Singo, e Vojvoda sulle fasce, con centrali il giovane Ilkham e il pupillo Ilic; Seck e Verdi (risorsa o esubero) sulla trequarti a supporto dell’unica punta, bomber Sanabria.

Torino-Fieralpisalò 2-0, rete di Schuurs e Savva

Calcio d’estate e di sperimentazioni, anche in considerazione che siamo alle prime fasi di calciomercato, quando ancora le trattative sono più complicate in assenza di liquidità. Alla prima amichevole, il Torino non delude l’attesa dei numerosi presenti in tribuna. Tifo caldo e passionale che ogni anno dimostra fede e amore incondizionato ad una squadra che cerca di alzare l’asticella, ma che alla fine difficilmente raggiunge palcoscenici europei.

L’amichevole ha dimostrato che il Torino segue alla lettera le indicazioni del suo condottiero Juric, allievo prediletto di Gasperini, che incarna alla perfezione il tremendismo granata, fatto di corsa e muscoli. L’incontro è terminato con la vittoria granata per 2-0, grazie alle reti di Schuurs e Savva. L’olandese si dimostra ancora una volta di essere un elemento affidabile e di sicuro valore. Tanto prezioso che può diventare l’uomo di calciomercato, per finanziare le prossime entrate.

Calciomercato Torino: Bellanova certo, Tameze in arrivo, Pereyra avanza

Rispetto alla stagione precedente, il clima che si respira in ritiro, non tanto per la ospitalità e il fresco di Pinzolo, sembrerebbe molto più sereno. La litigata tra Vagnati e Juric nel ritiro austriaco dello scorso anno è stata molto significativa e necessaria, non tanto per lo spettacolo, ma per aver dato una scossa a tutto l’ambiente granata.

Il tecnico Juric ancora sotto contratto fino al 2024, vorrebbe, ma come tutti gli allenatori, una squadra già completa per effettuare al meglio la preparazione estiva. Attualmente l’unico acquisto del presidente del Torino, Urbano Cairo è stato il giovane promettente Bellanova, colui che ha giocato la finale di Champions League nelle file dell’Inter. Un colpo eccezionale, di sicuro valore che in prospettiva potrà essere una plusvalenza che necessariamente finanziano le casse delle squadre.

In questa ottica, la cessione di Schuurs, richiesto da molti club inglesi, tra cui il West Ham, potrebbe essere la chiave di calciomercato per rivedere Vlasic alla corte di Juric. In attesa di novità, che secondo il direttore Vagnati “Più parliamo di Vlasic e peggio è”, il Torino ha chiuso per Tameze, centrocampista classe 1994 proveniente dall’Hellas Verona per circa 3 milioni di euro (fonte ansa.it).

Un calciomercato in continua evoluzione. Come riporta Sky Sport, lo svincolato Roberto Pereyra, ex giocatore dell’Udinese, vorrebbe rimanente in Italia e avrebbe declinato le offerte provenienti dalla Turchia. Ivan Juric spingerebbe per averlo in rosa e avrebbe già contattato il giocatore, ricevendo segnali positivi. Ma di solito i matrimoni si fanno in due, e l’ultima parola spetta al Torino e al presidente Cairo.