La Juventus è alla ricerca di un esterno che possa coprire il ruolo di Cuadrado. Oltre a Holm, Odriozola e Vazquez, spunta Castagne del retrocesso Leicester

Sarà Conference League, ma lo sarà per vincere. Questo è l’obiettivo della nuova Juventus, uscita definitivamente dalle diatribe giudiziarie ed ormai pronta ad affidarsi esclusivamente al campo, unico giudice sportivo reale delle valutazioni stagionali.

Forse proprio per questo è stato confermato Massimiliano Allegri, ancora di più che per un contratto da circa 10 milioni di euro netti a stagione per i prossimi due anni. In fondo, sul campo i bianconeri avrebbero chiuso il campionato nelle prime quattro posizioni in classifica.

Non si può cancellare quello che è stato, ma bisogna scrivere nuove pagine della gloriosa storia del club più titolato del calcio italiano, almeno sul suolo italico.

Proprio per questo, spazio alle prime operazioni, a cominciare dalle cessioni, visto che è stato ufficializzato l’addio a titolo definitivo di Dejan Kulusevski al Tottenham per 30 milioni di euro, che permetterà di finanziare il riscatto di Ark Milik dal Marsiglia per 7 milioni di euro e l’acquisto di un esterno a tutta fascia.

Infatti, la Juventus ha necessità di sostituire Juan Cuadrado, che non ha rinnovato il contratto in scadenza il 30 giugno e lascerà i bianconeri. Il profilo per sostituirlo deve essere simile: veloce, bravo nei cross, efficace in fase offensiva e con il senso dell’inserimento.

Piace, non poco, Lucas Vazquez del Real Madrid, dove gioca anche Alvaro Odriozola, ma non sembra il momento per trattare con i blancos, almeno dal punto di vista economico. Ecco, magari, meglio aspettare il mese di agosto per abbattere le pretese.

Un’idea è Emil Holm, sorpresa della prima metà di stagione dello Spezia, poi dimenticato da Leonardo Semplici, forse anche a causa di qualche infortunio di troppo, nella seconda metà di stagione. Con la retrocessione trattare con i liguri su cifre accettabili appare semplice.

Eppure, la Juventus vuole un giocatore pronto per lottare per lo Scudetto. Proprio per questo, quindi, sembra aver virato decisamente su Timothy Castagne del Leicester City, retrocesso in Championship qualche anno dopo la famosa favola di Claudio Ranieri.

Il belga conosce bene il calcio italiano, avendo giocato, benissimo, con la maglia dell’Atalanta, ma soprattutto ha già quell’esperienza internazionale che gli permetterebbe di adattarsi alle ambizioni dei bianconeri, ai quali piace tantissimo anche per la sua duttilità, visto che è capace di giocare su entrambe le fasce e in più moduli.

La trattativa col Leicester è già iniziata sulla base di 15 milioni di euro, cifra che la Juventus sta cercando di abbassare. Non appare un’operazione impossibile, ma servirà uno sforzo da parte della società, magari approfittando del tesoretto svedese.