Finlandia-Slovenia 2-0: Pohjanpalo ed Antman stendono i balcanici e così i finnici tornano in carreggiata andando a quota 6 punti, mentre gli sconfitti, sempre in vetta, rimangono a 9.

Andorra-Svizzera 1-2: Freuler e Amdouni portano gli elvetici sul 2-0 dopo mezz’ora, ma i pirenaici non mollano e a metà ripresa Vieira accorcia le distanze mettendo paura ai più quotati avversari, che però reggono e portano via tutto il bottino confermandosi in vetta a punteggio pieno dopo tre giornate.

Bielorussia-Israele 1-2: Weissman e Gloukh rimontano nei minuti finali una partita che i bielorussi, in gol molto presto con Ebong, stavano vincendo. Israele ottiene la prima vittoria e va a 5 punti, la Bielorussia resta a 0.

Danimarca-Irlanda del Nord 1-0: Wind sblocca e risolve il match ad inizio ripresa portando i suoi a quota 6 punti.

Galles-Armenia 2-4: prima vittoria per gli armeni, clamorosamente corsari in Galles e con fragore. James illude subito i padroni di casa, che alla mezz’ora perdono già 2-1 grazie ai gol di Zelarayan e Ranos e vengono sommersi nella ripresa dagli stessi, autori, dunque di una doppietta a testa. Inutile la rete di Wilson. L’Armenia ottiene il suo primo successo e va a 3 punti, mentre i britannici restano a 5.

Gibilterra-Francia 0-3: Giroud, Mbappé (rigore) e Mouelhi (autogol) mandano in vetta i transalpini insieme ai greci.

Grecia-Irlanda 2-1: Bakasetas (rigore) e Masouras piegano gli irlandesi, che erano riusciti a pareggiare con Collins. Gli ellenici sono così primi insieme alla Francia a quota 6 punti.

Kosovo-Romania 0-0: pareggio a reti bianche abbastanza inutile per gli ospiti, che vanno a 7 punti. I balcanici vanno invece a 3.

Lettonia-Turchia 2-3: sembrava una formalità o quasi, ma per vincere i turchi hanno dovuto faticare tantissimo. Avanti con Bardacki, gli ospiti vengono raggiunti da Emsis, tornano in vantaggio con Under e subiscono il nuovo pari al 94° ad opera di Tobers; poco dopo, Kahveci firma il 2-3 facendo disperare i lettoni e mandando i suoi a quota 6 punti.

Macedonia del Nord-Ucraina 2-3: Bardhi (rigore) ed Elmas sembrano mettere la partita sui binari giusti per i padroni di casa, ma nella ripresa gli ucraini si svegliano con Zabarnyi, Konoplya e Tsygankov e conquistano i tre punti che consentono loro di superare l’Italia e portarsi a 6 punti.

Malta-Inghilterra 0-4: tutto facile per gli inglesi, che vincono senza problemi grazie ai rigori di Kane e Wilson, all’autogol di Apap e all’acuto di Alexander-Arnold e consolidano il primato portandosi a 9 punti.

San Marino-Kazakistan 0-3: Vorogovskiy, Tagybergen e Zaynutdinov sbrigano la pratica sammarinese e proietta i kazaki in seconda posizione.

Lituania-Bulgaria 1-1: pareggio inutile per entrambe, che restano senza vittorie ed hanno ora un punto ciascuno. Girdvainis e Petkov sono gli autori dei gol.

Lussemburgo-Liechtenstein 2-0: Sinani e Rodrigues consegnano ai padroni di casa i primi tre punti.

Azerbaigian-Estonia 1-1: Kryvotsiuk risponde a Sappinen e così arriva il primo punto per entrambe.

Montenegro-Ungheria 0-0: nulla di fatto, un pareggio che serve a poco.

Norvegia-Scozia 1-2: Haaland sblocca il match su rigore i norvegesi sembrano tenere fino al termine salvo venire infilzati per due volte negli ultimi minuti da Dykes e McLean. La Scozia vola così in vetta con i suoi 9 punti, mentre la Norvegia resta a 1.

Albania-Moldavia 2-0: Asani e Bajrami griffano la prima vittoria albanese.

Belgio-Austria 1-1: Lukaku rimedia all’autorete di Mangala, ma il punto fa più comodo agli austriaci, primi con 7 punti, che ai belgi, fermi a 4.

Cipro-Georgia 1-2: le reti di Mikautadze e Davitashvili, intervallate dal rigore di Pittas, valgono ai georgiani il momentaneo 2° posto in classifica con 4 punti.

Far Oer-Repubblica Ceca 0-3: i cechi vincono grazie a Krejci e Cerny (doppietta) e ora sono in testa a punteggio pieno.

Islanda-Slovacchia 1-2: gli slovacchi vincono grazie a Kucka e Suslov e mantengono il 2° posto; inutile il momentaneo pareggio su rigore di Finnbogason.

Portogallo-Bosnia ed Erzegovina 3-0: Bernardo Silva e due gol di Bruno Fernandes stendono i bosniaci e il Portogallo resta a punteggio pieno.