La gara di andata dell’euroderby sorride agli uomini di Inzaghi, che si impongono sui cugini grazie a un primo tempo straripante

Pressing alto, ritmo alla manovra e verticalità sono gli ingredienti del primo tempo dell’Inter; gli uomini di Inzaghi portano a casa il match grazie alle reti di Dzeko al minuto 8 e di Mkhitaryan al minuto 11. La prima frazione di gara, dopo le reti messe a segno dai nerazzurri, segue un filone ben preciso con il Milan che gestisce un giro palla sterile e l’Inter che si presenta ripetutamente nelle zone calde dell’area avversaria. I rossoneri sembrano imbrigliati e non riescono a prendere aria. Nella ripresa il tenore della partita muta leggermente, con gli uomini di Pioli più alti anche se poco incisivi; Barella e compagni invece abbassano il baricentro e difendono cercando di fare male in ripartenza.

L’Inter di Coppa continua a mostrare il suo potenziale; una squadra compatta e verticale si rivela letale in alcune fasi di gioco. Milan che invece non riesce a sopperire all’assenza del suo fuoriclasse portoghese e si ritrova imbrigliata nella sua stessa manovra.

Migliori e Peggiori Milan

MIGLIORI

Maignan 6,5: tiene a galla i suoi contenendo i danni in modo superlativo, specie con l’intervento su Dzeko.

Tonali 6,5: ultimo a mollare, lotta su tutti i palloni come un leone.

Saelemaekers 6: tenta, seppur invano, qualche giocata che possa riaccendere la fiammella per i suoi.

PEGGIORI

Giroud 5: braccato da Acerbi non riesce a respirare per tutto il match.

Kjaer 5: impazzisce per seguire Dzeko e lo perde regolarmente.

Hernandez 5,5: tenta qualche discesa ma viene ingabbiato egregiamente dal duo Dumfries–Darmian.

Migliori e Peggiori Inter

MIGLIORI

Dzeko 7,5: goal e lavoro immenso; si porta a spasso la difesa avversaria ma riesce a giocare sempre il pallone con intelligenza.

Mkhitaryan 7,5: palla al piede riesce sempre a creare superiorità; come se non bastasse inserimento al bacio e rete del raddoppio.

Dumfries 7: difensivamente perfetto, poco da aggiungere.

Bastoni 7: difende e attacca con grande disinvoltura.

Calhanoglu 7: duttilità al servizio della squadra; inizia da regista e finisce da mezzala. Non sbaglia un singolo pallone giocato.

Acerbi 6,5: instancabile; difende in modo impeccabile lasciando le briciole all’attacco avversario.

PEGGIORI

Nessuno.