Un Simone Inzaghi molto motivato quello che si è presentato al consueto appuntamento con la conferenza stampa pre-partita. Tanti gli argomenti analizzati dal tecnico in vista della sfida che i suoi affronteranno contro il Porto, per il ritorno degli ottavi di Champions League.

Ripartire dal vantaggio: “L’1-0 ottenuto a San Siro di certo è un buon risultato, ma non tale da regalarci la tranquillità in vista di una gara che si promette infuocata. Ci ritroviamo ad affrontare quella che per ora è la gara più importante dell’anno”.

Critiche: “Onestamente alla vigilia di un match così importante penso a tutt’altro. Anche lo scorso anno siamo stati criticati, la grandezza del mio gruppo, però, sta nell’aver sempre alzato la testa nei momenti di difficoltà”.

Il KO di La Spezia: “Abbiamo rivisto la gara insieme, analizzando gli errori e le cose buone fatte. Inutile anche dire che partite di questa tipologia si perdono una sola volta su 500”.

Dubbi di formazione: “Ho parecchi dubbi di formazione che scioglierò direttamente più avanti. In attacco devo ancora decidere chi giocherà tra Dzeko e Lukaku, mentre dietro Skriniar dovrò valutarlo per bene. Viene da due settimane di fermo”.

Vicinanza del presidente: “Steven viaggia spesso con noi, il nostro confronto e quotidiano, così come la sua presenza. In italia tutte le squadre tranne una sono sul livello che sta portando avanti l’Inter, inutile fare drammi”.