Mondiali vasca corta, a Melbourne l’Italia continua a brillare: Lorenzo Mora conferma l’ottima prestazione dei campionati italiani, dove ottenne l’en plein, e vince l’argento nei 100 dorso. D’argento anche la staffetta 4X50 mista.
Arrivano altre due medaglie per l’Italia nei Mondiali di nuoto vasca corta in corso di svolgimento a Melbourne. La squadra azzurra, già vincitrice di due ori, incrementa il proprio bottino con due preziose medaglie d’argento.
La prima conquistata da Lorenzo Mora, ventiquattrenne carpigiano specialista nel dorso. Il classe ’98 aveva dato a tutti un saggio di ciò che sarebbe stato nei campionati italiani di Riccione, dove aveva conquistato l’oro nei 50, 100 e 200 metri. Un en plein di ori che lo aveva proiettato direttamente tra i favoriti nella gara odierna. E Lorenzo non ha deluso: suo l’argento nei 100 m, in 49.04 (nuovo primato italiano), alle spalle dello statunitense Ryan Murphy, che ha toccato la piastra in 48.50, stabilendo il nuovo record per quanto riguarda i Mondiali in vasca corta nei 100 dorso (il precedente, in 48.95, apparteneva al russo Stanislav Donetc).
La seconda medaglia, sempre d’argento, arriva dalla 4×50 mista. In acqua sempre Mora, con Martinenghi, Di Pietro e Cocconcelli a completare un quartetto in grado di stabilire il nuovo record europeo (1:36.01) e soccombere solo agli Stati Uniti, veri protagonisti di questa giornata di gare, che stabiliscono il nuovo primato mondiale in 1:35.15.
Non ce la fa, invece, Benedetta Pilato, tra le atlete più attese di tutta la spedizione tricolore. La giovanissima tarantina si ferma in semifinale, terminando la sua gara in settima posizione, con un crono di 1:05.46, ben lontana dalla statunitense Lilly King, vincitrice della gara (1:03.33).
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.