Video Gol e Highlights Atalanta-Juventus 1-1, 25° Giornata Serie A: segnano Malinovskyi e Danilo
Solo un pareggio tra Atalanta e Juventus al Gewiss Stadium di Bergamo, conosciuto anche come Stadio Atleti Azzurri d’Italia, nel posticipo serale della domenica della venticinquesima giornata di Serie A, sesto turno del girone di ritorno.
Che beffa per i bergamaschi, che tornano a fare punti dopo la sconfitta dell’ultimo turno e l’eliminazione dalla coppa nazionale, ma ormai non vincono da quattro partite, in cui hanno collezionato solo tre punti, ma hanno ancora una partita da recuperare.
Bicchiere mezzo pieno per i bianconeri, che racimolano l’undicesimo risultato utile consecutivo in campionato, riescono a conservare l’attuale quarto posto in classifica con quarantasei punti, ma con una partita in più, e a non perdere lo scontro diretto.
Sintesi di Atalanta-Juventus 1-1
Sorprese incredibili per Gian Piero Gasperini, che deve fare a meno di Musso, Palomino, Miranchuk, Ilicic e Duvan Zapata. A porta torna dopo diverse settimane Sportiello titolare, mentre in difesa c’è Toloi con Demiral e Djimsiti. A centrocampo Koopmeiners viene preferito sia a Pessina che a Pasalic al fianco di Freuler e De Roon, mentre Hateboer vince il ballottaggio con Maehle e Pezzella, con Zappacosta dalla parte opposta. In attacco spazio all’inedita coppia d’attacco costituita da Boga e Muriel.
Pochissime novità per Massimiliano Allegri, orfano di Chiesa, Bernardeschi, Chiellini e De Winter. In difesa torna Bonucci con De Ligt al centro e confermati De Sciglio e Danilo terzini, a protezione di Szczesny. In mediana Rabiot preferito a Zakaria al fianco di Locatelli e Mckennie, che torna titolare dopo il turnover di queste ultime due partite. Anche in attacco torna il tridente pesante con Dybala alle spalle di Morata e Vlahovic.
E’ una partita molto combattuta ed equilibrata nel primo tempo, disputato su ritmi abbastanza intensi. Meglio gli ospiti, che esplodono tutto il loro potenziale con il tridente d’attacco e pressano con la giusta aggressività, mentre i padroni di casa sono molto ordinati in fase difensiva, ma con poche idee sulla trequarti.
Gli ospiti sfiorano più volte il gol del vantaggio con un Vlahovic molto ispirato, ma Sportiello si fa trovare pronto, mentre Dybala è poco cinico con il suo sinistro, impreciso, dopo una bella giocata personale sull’imbeccata di Locatelli.
I padroni di casa ci provano con De Roon e Muriel, senza convinzione, ma c’è grande tensione in campo, come dimostrano le ammonizioni di Djimsiti, Hateboer, Danilo e Vlahovic, tra proteste e falli cattivi, mentre nel finale De Ligt salva il risultato sulle conclusioni a botta sicura di Boga.
Crescono i ritmi di gioco in un secondo tempo anche più bello e divertente, visto che le squadre cominciano ad allungarsi e creano spazi che gli avversari provano a sfruttare in contropiede o con scambi veloci sulla trequarti.
Dopo una bellissima parata di Szczesny sul destro a giro di De Roon, gli ospiti si rendono pericolosi ancora con Dybala e Rabiot, conclusioni che lambiscono l’incrocio e il palo, e ancora Vlahovic, super risposta di Sportiello.
I padroni di casa provano a cambiare qualcosa con le sostituzioni: dentro Malinovskyi e Maehle, fuori uno spento Muriel e uno stanco Zappacosta.
Eppure, a costruire vere azioni offensive e pericoli sono sempre gli ospiti, che provano a sfruttare anche i calci piazzati con Bonucci e il solito Rabiot, ma il primo fa la barba il palo di testa e Sportiello è gigantesco sul secondo.
Aver rischiato così tanto sembra risvegliare i padroni di casa, che si riaffacciano dalle parti di Szczesny con Koopmeiners, senza fortuna, poi costringendo De Ligt al giallo per fermare un contropiede di Malinovskyi, che sblocca il risultato al 76′ minuto trovando il gol del vantaggio proprio sulla punizione conseguente con un bolide terra aria all’incrocio sul secondo palo, sul tocco di Freuler.
Gli ospiti provano a reagire anche con i cambi, visto che inseriscono Cuadrado addirittura per Bonucci e Kean per Mckennie, ma a prendersi la responsabilità di provare le giocate è il solito Dybala, sul quale Sportiello è sempre attento, poco prima della clamorosa traversa di Hateboer su cross di Malinovskyi su sviluppi di un calcio d’angolo.
Nel finale c’è tempo per l’entrata in campo di Arthur e Ake al posto di Morata e Rabiot, mentre i padroni di casa tolgono Boga per mettere Pasalic, prima del gol del pareggio di Danilo al 92′ minuto, colpo di testa imperioso sul calcio d’angolo di Dybala.
Highlights e Video Gol di Atalanta-Juventus 1-1:
Tabellino di Atalanta-Juventus 1-1
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Demiral, Djmsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta (15′ st Maehle); Koopmeiners; Muriel (15′ st Malinovskyi), Boga (45′ st Pasalic).
A disp.: Rossi, Dajcar, Pezzella, Mihaila, Pessina, Scalvini, . All.: Gasperini
Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, Bonucci (34′ st Cuadrado), De Ligt, De Sciglio; McKennie (36′ st Kean), Locatelli, Rabiot (42′ st Arthur); Dybala, Vlahovic, Morata (42′ st Akè).
A disp.: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Pellegrini, Kaio Jorge, Rugani, Zakaria. All.: Allegri
Arbitro: Mariani
Marcatori: 31′ Malinovskyi (A), 47′ st Danilo (J)
Ammoniti: Djmsiti, Hateboer (A); Danilo, Vlahovic, De Ligt (J)
Espulsi: –
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