L’Enciclopedia Treccani include la famosa espressione del tecnico livornese tra i neologismi del 2021. Non è la prima locuzione calcistica meritevole di un simile riconoscimento.
In origine fu la “Cassanata”: un’espressione indicativa di un gesto irriverente, spesso eccessivo, compiute da un singolo personaggio fino a diventarne un tratto distintivo, riconoscibile. Quel personaggio era Antonio Cassano, e fu il primo ad ispirare l’enciclopedia Treccani nell’introduzione di un neologismo legato al mondo del calcio.
Oggi è il “Corto muso” allegriano a fare il proprio ingresso tra le pagine dellapiù famosa enciclopedia italiana. L’espressione, tipica del gergo ippico (indica la vittoria di un cavallo su un altro al fotofinish, anche solo grazie al muso), è stata utilizzata dal tecnico livornese dopo una sconfitta rimediata contro la Spal, a Ferrara, nel 2019.
La Juventus, impegnata in un quarto di finale di Champions contro l’Ajax, aveva giocato una brutta partita, perdendola nel secondo tempo. Il concetto che intendeva esprimere Allegri era che, per vincere il titolo, si sarebbe potuti giungere anche con un solo punto di vantaggio dal diretto inseguitore (il Napoli).
I campionati sono simili a una maratona, ha più volte ripetuto Allegri: vince chi è più costante. E pazienza se per farlo si debba sacrificare l’estetica. In un mondo del calcio sempre più vicino a logiche aziendali, l’importante è massimizzare i profitti. E per un allenatore capace di vincere cinque scudetti in altrettante annate, questo è un gioco da ragazzi.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.