Zinedine Zidane ha annunciato il proprio addio al Real Madrid. Florentino Perez valuta Conte o Raul per la sostituzione.
Cambio in panchina per il Real Madrid: Zinedine Zidane, dopo due anni di ulteriori successi, ha annunciato il proprio addio alla casa blanca.
“Il Real Madrid comunica che Zinedine Zidane ha deciso di chiudere la sua attuale esperienza come allenatore del club. È il momento di rispettare la sua decisione e mostrargli la nostra riconoscenza per la sua professionalità, dedicazione e passione in tutti questi anni, e per ciò che rappresenta per il club”.
Con queste parole il club madrileno ha voltato definitivamente pagina. Una pagina importante quella scritta da Zidane che, prima da calciatore poi da allenatore, ha messo in bacheca ben quattro Champions League, di cui tre consecutive (risultato, quest’ultimo, che lo rende l’unico allenatore capace di riuscire nell’impresa).
Panchina Real Madrid: Conte o Raul in lizza
Ora bisognerà gettare le basi per un nuovo progetto che, come la tradizione del club impone, dovrà rivelarsi vincente. Per questo Florentino Perez starebbe pensando ad Antonio Conte come nuovo allenatore. Il tecnico leccese è fresco vincitore dello scudetto con l’Inter, ma in carriera ha dimostrato di poter rendere in qualsiasi situazione, come testimoniano i trofei messi in bacheca con il Chelsea.
Insomma: Conte si è già confrontato con realtà diverse dal campionato italiano e, vista la tempra caratteriale, non avrebbe di certo timore a prendere le redini del club più vincente della storia. Separatosi dall’Inter, l’ex CT della nazionale è in cerca di una nuova sfida stimolante, che magari lo possa consacrare anche a livello internazionale. Perez non avrebbe problemi a garantirgli uno stipendio da top (12-15 milioni), ma evidentemente vorrà ancora riflettere prima di prendere una decisione tanto importante.
Per questo il numero uno del Real sta vagliando anche l’opportunità Raul. Allenatore della seconda squadra, che ha ben figurato nella Serie C spagnola, Raul incarna meglio di tutti lo spirito madridista. Nato a Madrid, ha difeso i colori del Real per 18 anni, e ne è stato capitano per sette anni. Ora potrebbe fare un balzo importante alla guida della prima squadra. Tutto dipenderà dalla volontà di Perez. I prossimi saranno giorni febbrili in casa Real Madrid.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.