Il piemontese della Ineos Grenadiers, maglia rosa in questo primo scorcio di Giro d’Italia 2021, lavora tanto in testa al gruppo per favorire Bernal. Grande soddisfazione per lo scalatore della Israel Start-Up Nation, che conquista il simbolo del primato.
Da un italiano all’altro: la maglia rosa resta sulle spalle di un corridore di casa anche dopo la quarta frazione da Piacenza a Sestola. Filippo Ganna passa il testimone ad Alessandro De Marchi, che ha chiuso secondo sul traguardo finale.
Il corridore della Ineos Grenadiers merita però una mezione speciale per quanto fatto in testa al gruppo, che ha trainato fino a 20 chilometri dalla fine, prima di sfilarsi e cedere lo scettro. Un lavoro, quello del campione del mondo, che si è rivelato importante per Egan Bernal, capace di piazzare un acuto nel finale arrivando tra i primi nel gruppetto inseguitori, e recuperando parecchio terreno in classifica generale.
La tappa è andata allo statunitense della UAE Dombrowski, il quale si era già inserito nel gruppone dei 25 che era andato in fuga all’inizio. Da quel gruppo si sono successivamente staccati in tre: Quinte Hermans e Rein Taramae (Intermarché) e Cristopher Jensen (Bike exchange). Sono stati loro a trovare lo spunto decisivo per guadagnare terreno in cima alla prima asperità di giornata, a Castello dei Carpineti (3 km e 7,8% medio di pendenza).
I tre contano un vantaggio di 1:40 su un gruppetto di 18 inseguitori, prima che Hermans si stacchi a pochi chilometri dal Montemolino, secondo GPM di giornata. Al comando restano dunque Taramae e Jensen, con l’estone che sembra avere energie necessarie per portare a termine l’impresa.
Il duo resiste fino a pochi chilometri dal traguardo, ma viene ripreso nel corso della scalata sul Colle Passerino, terzo Gran Premio della montagna al 9,9% di pendenza media. Vanno al contrattacco il nostro Alessandro De Marchi (Israel) e Dombrowski, che con un’azione poderosa rimprendono i fuggitivi a cinque dall’arrivo, mentre in gruppo va in crisi Joao Almeida, che rimane attardato e rischia di uscire dai discorsi per la generale.
È l’americano Dombrowski a transitare per primo sul traguardo di Sestola, ma De Marchi corona il sogno di indossare la maglia rosa. L’ottima giornata dei corridori italiani si chiude con il terzo posto di Fiorelli e con Ciccone che scala diverse posizioni nella generale. La corsa rosa prevede, domani, un’altra tappa pianeggiante da Modena a Cattolica, prima di entrare nel vivo con l’arrivo in salita a San Giacomo (Ascoli Piceno). L’Italia risponde “presente”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.